Ultimo post per il corso di metodologia del gioco e dell'animazione di questo anno accademico: la valutazione ed un saluto per ringraziare tutti i partecipanti.
Sulla valutazione. Riporto sotto le risposte che avete formulato in modo anonimo alle due domande poste (quale aspetto ritenete opportuno conservare, e quale aspetto ritenete opportuno cambiare). Ringrazio per le tante positive considerazioni e per gli spunti di approfondimento contenutistici e metodologici che avete segnalato (maggiore durata del corso, Rodari, l'uso del blog). Ringrazio anche per le preziose ed utili osservazioni critiche (molto meglio una critica franca e diretta di altre modalità...). Concordo sul problema del laboratorio: non ha molto senso farlo dopo il corso. Se avessi potuto avrei alternato corso e laboratorio, facendo interagire gioco e riflessione teorica. Comprendo quindi come la mancata interazione con il laboratorio possa aver dato al corso un aspetto più teorico. Terrò presente, se ci sarò ancora il prossimo anno, tutte le vostre indicazioni. Grazie di cuore per aver seguito fino all'ultimo giorno nonostante la neve. In bocca al lupo per l'esame!
FB
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Il suo corso mi è piaciuto molto perché mi ha fatto entrare in contatto con il mondo dei bambini, con i loro possibili pensieri quando giocano, esplorano, sperimentano. Inoltre mi ha insegnato come comportarmi rispetto ai giochi in generale e ai giochi dei e con i bambini in particolare. Avrei preferito che il corso avesse una maggiore durata in modo da approfondire ogni piccolo aspetto del gioco e dell’animazione.
Cambierei la modalità con la quale si è svolto il corso con quella del laboratorio e inoltre la modalità di esame (unita con tecniche di lavoro di gruppo). Non cambierei il modo nel quale sono stati affrontati i temi riguardo il gioco e le sue caratteristiche con riferimenti al proprio passato personale.
Mi è piaciuto seguire il corso ma avrei preferito fare il laboratorio contemporaneamente.
Per il prossimo anno non cambierei nulla, io sono rimasta molto soddisfatta dall’andamento del corso.
Il corso l’ho trovato molto interessante. Secondo il mio parere, però, sarebbe bello approfondire il discorso su Gianni Rodari e sul suo approccio al mondo dell’infanzia.
Il corso per me si è rilevato molto istruttivo; non avevo mai pensato di informarmi su cosa e come si svolgessero i vari tipi di gioco, quali sono i pro e i contro, le varie tipologie e caratteristiche. Fondamentalmente sono soddisfatta e non cambierei nulla.
Di questo corso mi è piaciuto l’importanza che si dà al gioco, non solo in riferimento ai bambini, ma anche agli adulti.
Il corso è stato molto coinvolgente in quanto mi ha portato alla conoscenza e alla scoperta di argomenti sui quali non avevo mai posto così a fondo la mia attenzione.
Non cambierei la presentazione visiva del percorso didattico. Cambierei l’approccio troppo “severo” e burocratico alla materia aggiungendo praticità e quindi coinvolgimento.
L’aspetto negativo del corso è stata, a mio avviso, la brevità e il fatto che non sia stato accompagnato contemporaneamente dalle attività pratiche del laboratorio.
Per il prossimo anno lascerei invariato il tipo di lezione per i frequentanti, ovvero il commento sul blog perché, secondo me, risulta uno strumento molto utile per delineare i concetti. Aggiungerei delle lezioni più pratiche, di tipo laboratoriale e più interazione sugli argomenti, racconti personali sul gioco e condivisione di giochi personali.
Il corso a mio avviso è stato positivo ed efficace in quanto ha messo in luce aspetti didattici del gioco pratici, utili e preziosi, da poter inserire nel mio bagaglio di formazione e da poter spendere nella mia futura carriera.
Il corso da lei tenuto è stato interessante ed esplicativo, in quanto ci ha illustrato le versioni di diversi studiosi, ma anche i diversi approcci filosofici e pedagogici. Ora bisogna solo mettere insieme le informazioni per poterle rielaborare. In passato avevo già fatto degli studi sul gioco, ma questo corso mi ha dato la possibilità di apprendere e conoscere aree afferenti al gioco per me affascinanti e misteriose.