sabato 30 novembre 2013

Domande relative all'ottavo incontro

Domande relative all'ottavo ed ultimo incontro
Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Vi invito nuovamente e per l'ultima volta a formulare domande che possano essere utilizzate in sede di esame per presentare i temi affrontati nel nostro incontro (l'ottavo). La procedura è quella che già conoscete. Vi ricordo, come concordato, che la scadenza per inserire i commenti è fissata per mezzanotte di lunedì in modo da rendere più agevole il lavoro di raccolta e sintesi operato dai vostri colleghi (che ringrazio sin da ora!). Buon lavoro! Coraggio... è l'ultima fatica!

mercoledì 27 novembre 2013

Per gli studenti di metodologia del gioco

Nonostante la neve, la lezione si terrà regolarmente. Comprendo comunque tutte le difficoltà legate agli spostamenti... Inserirò un post in cui oltre alle domande riassumerò sia pure molto brevemente quanto presentato.
Un saluto

[invece del post messo tutto nel commento qui sotto....buona lettura!]

FB

venerdì 22 novembre 2013

Domande relative al settimo incontro

Domande relative al settimo incontro
Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Vi invito nuovamente a formulare domande che possano essere utilizzate in sede di esame per presentare i temi affrontati nel nostro ultimo incontro (il settimo). La procedura è quella che già conoscete. Vi ricordo, come concordato, che la scadenza per inserire i commenti è fissata per mezzanotte di lunedì in modo da rendere più agevole il lavoro di raccolta e sintesi operato dai vostri colleghi (che ringrazio sin da ora!). Buon lavoro! Coraggio... siamo quasi alla fine!

venerdì 15 novembre 2013

Domande per il corso di metodologia del gioco e dell'animazione - quinto gruppo -

Pubblico, con dei minimi aggiustamenti, le domande che avete inserito come commenti nell'apposito post. Il mio ringraziamento va a a tutti voi ma un ringraziamento particolare lo devo a Marinella Castellitto, Carmen Petrone e a Silvana Falcone per aver raccolto i vostri commenti/domande, averle ordinate e confrontate e avermele inviate.

Domande relative al quinto incontro del corso di metodologia del gioco e dell'animazione
1. E’ giusto dire che il gioco e i giocattoli riflettono culture e abitudini?
2. Che cosa afferma Bruno Munari riguardo la creatività?
3. Cosa spinge gli individui a giocare?
4. Il gioco può degenerare?
5. Le tipologie di gioco di Caillois si combinano tra loro? Se sì, puoi farmi qualche esempio? 
6. In che cosa consiste il metodo progettuale di Munari?
7. Secondo Caillois che differenza esiste tra Paìdia e Ludus?
8. Secondo Caillois quali sono le tipologie di gioco incompatibili?
9. Quali sono per Caillois gli abbinamenti fondamentali tra le diverse tipologie di gioco? [5]
10. Per Munari in che cosa consiste il metodo progettuale? [6]
11. Quali sono le motivazioni per le quali si gioca? [3]
12. Il gioco riguarda solo i bambini?
13. Qual è la vocazione sociale dei giochi?
14. C’è relazione tra gioco e giocattolo?
15. In cosa consistono i laboratori tattili di Munari?
16. Per ogni categoria di gioco possiamo individuare forme marginali e istituzionali prima di arrivare a esempi di degenerazione?
17. Caillois parla di combinazione dei giochi classificandola in base a quali abbinamenti? [5-9]
18. Che relazione c’è tra il gioco e la vita normale?
19. Il gioco è principalmente sociale o individuale? 
20. Che cosa significa l’affermazione: “gli adulti non cessano di giocare ai giochi complessi, a volte pericolosi, ma che restano sempre giochi” ?
21. Quali possono essere alcune delle motivazioni che inducono al gioco? [3-11]
22. Quali sono gli abbinamenti casuali individuati da Caillois? [5-9-17]
23. Secondo Munari la creatività è frutto del genio, una forma di improvvisazione oppure richiede del metodo?
24. Secondo Munari cos’è necessario per “creare” senza far confusione?
25. Cosa intende dire Caillois quando afferma che l’Alea e il Mimicry sono abbinamenti contro natura?
26. Agon e Alea secondo Caillois si abbinano necessariamente? Perché?
27. Che cosa accomuna Munari e Rodari?
28. In che modo Munari è riuscito ad applicare il suo metodo progettuale? [10-6]
29. Le motivazioni del gioco sono implicite o esplicite?
30. Cosa presuppongono le quattro tipologie del gioco?
31. In cosa consiste il gioco per gli adulti e per i bambini? [20]
32. L’alienazione e lo sdoppiamento della personalità sono forme degenerative di quale tipologia di gioco?
33. Per Munari il metodo progettuale ha uno scopo ben preciso? [10-6-28]
34. Qual è la differenza tra Paìdia e Ludus per Caillois? [7]
35. Che relazione c’è tra gioco e realtà? [18]
36. Secondo Caillois quali sono le forme di degenerazione dei giochi? Si può fare un paragone con l’idea di gioco di Huizinga?”
37. Il metodo progettuale di Munari mira al processo cognitivo o all’obiettivo da perseguire?
38. I giocattoli si legano per forza ad una visione materiale del gioco?

Un ringraziamento a:
Sara Lamelza, Luciana Cannone, Maria Basta, Francesca Frisenna, Linda Foschini, Federica De Michele, Monica Bornaschella, Martina Ferrante, Mariangela Calabrese, Federica Monaco, Rossella Russo, Giovanna Circelli, Michela Nobili, Silvana Falcone, Carmen Iammarino, Marinella Castellitto, Chiara Paglione, Francesca Cianciullo, Fabiana Cinalli, Chiara Cicchese, Carmen Petrone, Letizia Plescia, Tania Marinelli, Maria Teresa De Cristofaro, Deborah Bassi, Katia Tirabasso, Jessica Fatica, Mariastella Panichella, Dalina Ndreca, Filomena Facchiano, Nicoletta Moffa, Stefania Pirollo, Rosapia Maria Barbato, Letizia Guerrieri, Marina Gnerre, Chiara Ferrara, Marianna Papilio, Luigi Cimmino.

mercoledì 13 novembre 2013

Domande relative al sesto incontro

Domande relative al sesto incontro
Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Vi invito nuovamente a formulare domande che possano essere utilizzate in sede di esame per presentare i temi affrontati nel nostro ultimo incontro (il sesto). la procedura è quella che già conoscete. Vi ricordo, come concordato, che la scadenza per inserire i commenti è fissata per mezzanotte di lunedì in modo da rendere più agevole il lavoro di raccolta e sintesi operato dai vostri colleghi (che ringrazio sin da ora!). Buon lavoro!

domenica 10 novembre 2013

Valeria Giardino e Mario Piazza: Senza parole

Ho ripreso tra le mani il bel libro di Valeria Giardino e Mario Piazza, Senza Parole (Bompiani, Milano 2008): visto che tra non molto nel corso dovrò introdurre il tema della multimedialità, una serie di osservazioni preliminari sul rapporto tra scrittura ed immagini è indispensabile. In sintesi la tesi essenziale, assolutamente condivisibile, è che "il pensiero umano attiva costantemente un sistema di rappresentazioni eterogenee interagenti fra loro, visive o spaziali, linguistiche. [...] Questa continua e complessa interazione tra figurale e linguistico, che va posta al centro di ogni indagine sul ruolo cognitivo delle immagini, è stata generalmente oscurata dalla logica e da buona parte della filosofia del Novecento, che hanno a loro modo celebrato l'idea che il ragionamento umano dipende fortemente dal linguaggio" (pp. 30-31). Esemplare in tal senso è l'analisi fatta dagli autori in relazione alle dimostrazioni geometriche: "La peculiarità delle dimostrazioni visive non è data né dall'azzeramento di una mediazione discorsiva, né dal dal carattere sinottico dell'immagine, ma dal loro statuto cognitivamente ibrido che fa intrecciare il processo di scoperta e quello di giustificazione" (p. 69).
Sarebbe inoltre di grande interesse riprendere tanto il discorso sulle mappe (cap. 2, pp. 35-60), quanto la proposta tassonomica legata a quattro tipologie di immagini (esempio, mappa, tassonomia, esperimento) a cui corrispondono specifiche funzioni/obiettivo (stabilizzare, spiegare, unificare, sperimentare) (p. 107).  

mercoledì 6 novembre 2013

Giocare con le parole: le conte

Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Come concordato a lezione, vi invito a contribuire, in modo del tutto volontario ed opzionale, al corso indicando le conte che conoscete: da quelle più note e tradizionali (le note tre civette...) fino a quelle dialettali e in lingue straniere...Nel commento in cui inserite la conta ricordatevi di scrivere il vostro nome e cognome e segnalate il vostro contributo in sede di colloquio d'esame. Grazie!

Domande relative al quinto incontro

Domande relative al quinto incontro
Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Vi invito nuovamente a formulare domande che possano essere utilizzate in sede di esame per presentare i temi affrontati nel nostro ultimo incontro (il quinto). la procedura è quella che già conoscete. Vi ricordo, come concordato, che la scadenza per inserire i commenti è fissata per mezzanotte di lunedì in modo da rendere più agevole il lavoro di raccolta e sintesi operato dai vostri colleghi (che ringrazio sin da ora!). Buon lavoro!


Domande per il corso di metodologia del gioco e dell'animazione - quarto gruppo

Pubblico, con dei minimi aggiustamenti, le domande che avete inserito come commenti nell'apposito post. Il mio ringraziamento va a a tutti voi ma un ringraziamento particolare lo devo a Letizia Plescia per aver raccolto i vostri commenti/domande, averle ordinate e confrontate e avermele inviate.

1. Caillois attua una classificazione per i giochi: In cosa consiste l'Agon?
2. Qual è l'aspetto del gioco che Caillois analizza, ma Huizinga non ritiene importante?
3. Secondo la classificazione dei giochi attuata da Caillois, cos'è l'Alea?
4. Cosa accomuna il gioco e la festa?"
5. Perché Huizinga associa il gioco alla creazione della cultura?
6. In cosa consiste il limerick?
7. Quali sono le caratteristiche del gioco per Caillois?
8. Quali sono le differenze tra la visione del gioco di Huizinga e Caillois?
9. [7] Quali sono le caratteristiche del gioco per Caillois?
10. Secondo la classificazione dei giochi di Caillois, in cosa consiste la tipologia indicata               come Ilinx?
11. Il gioco può essere considerato in termini interculturali?
12. In cosa consiste la tipologia indicata come Mimicry nella classificazione dei giochi di                 Caillois?
13. Cos'è un binomio fantastico?
14. [7] Secondo Caillois quante e quali sono le tipologie di gioco?
15. Perché Huizinga associa il gioco alla guerra?
16. In cosa consiste il prefisso arbitrario?
17. Per quale motivo Caillois critica Huizinga?
18. Che rapporto c'è tra gioco e filosofia?
19. Se gioco e sapere sono intrinsecamente connessi, può il “sapere” diventare un “gioco”           e il “ gioco” un “sapere”? In che modo?
20. [7] Quali sono le tipologie di gioco secondo Caillois ?
21. In forma mista si può ritrovare l'Alea nelle scuole?
22. Premesso che il gioco muta a seconda delle diverse epoche storiche, nella società                 odierna di "nativi digitali", i quali sono spesso impegnati in giochi individuali rispetto al             passato, mi chiedevo se sviluppano tutti i comportamenti prosociali.
23. [3] Secondo la classificazione dei giochi di Caillois, in cosa consiste l' Alea? È una                   modalità diffusa nei bambini?
24. [4] Che legame c'è tra gioco e festa?
25. Dove è nata la poesia e come viene considerata?
26. [3] Callois attua una tassonomia dei giochi, in cosa consiste l'Alea?
27. L'improduttività del gioco, è intesa come improduttività a livello economico? Perchè?
28. [4] Cosa hanno in comune gioco e festa?
29.   In che modo la dimensione ludica è presente nell'opera Grammatica della fantasia di               Rodari?

Le domande sono state postate sul blog da : Luciana Cannone ,Monaco Federica, Stefania Pirollo , Francesca Cianciullo, Monica Bornaschella, Carmen Petrone, Nicoletta Moffa, Basta Maria,  Francesca Frisenna, Chiara Paglione, Jessica Fatica, Letizia Plescia, Silvana Falcone, Katia Tirabasso, Michela Nobili, Martina Ferrante, Caterina Fratangelo, Dalina Ndreca, Mariagrazia Petti, Sara Lamelza, Marianna Papilio, Carmen Iammarino, Angela Campofredano, Giovanna Circelli, Deborah Bassi, Marinella Castellitto, Danilo Sauro.




Domande per il corso di metodologia del gioco e dell'animazione - terzo gruppo

Pubblico, con dei minimi aggiustamenti, le domande che avete inserito come commenti nell'apposito post. Il mio ringraziamento va a a tutti voi ma un ringraziamento particolare lo devo a Mariagrazia Petti e a Concetta Palombo per aver raccolto i vostri commenti/domande, averle ordinate e confrontate e avermele inviate.

1. Che cos'è il debriefing? 
2. A cosa serve il debriefing?
3. E' corretto dire che il debriefing è una forma di valutazione? Perché?
4. Quali sono i limiti del gioco?
5. Perché Huizinga considera il gioco come un atto libero?
6. Huizinga distingue i giochi in due forme. Quali sono?
7. Huizinga opera una distinzione molto marcata tra giochi inferiori e giochi superiori. In             cosa consiste questa distinzione?
8. Esiste davvero la differenza tra giochi superiori e giochi inferiori?
9. Perché possiamo "criticare" Huizinga quando parla di giochi inferiori?
10. Per non usare la definizione di giochi "superiori" ed "inferiori", potremmo definirli come           giochi per fasce d'età?
11. Che legame c'è per Huizinga tra regole del gioco e regole sociali?
12. Come si può spiegare la contraddizione di Huizinga nel dire che il gioco è disinteressato         ma al tempo stesso indispensabile?
13. Ogni gioco implica regole ma esiste anche chi fa il guastafeste o il baro. Che differenza           esiste tra queste due ultime figure?
14. Il guastafeste ha regole proprie nel gioco o non accetta alcun tipo di regole?
15. Cosa sostiene Huizinga in relazione al gioco come lotta?
16. Huizinga parla del gioco come lotta oppure come gara?
17. Cosa intende Huizinga quando afferma "il gioco non è la vita ordinaria o vera"?
18. Il gioco è qualcosa di creativo ma ha uno spazio e un tempo definiti e con delle                       caratteristiche. Quali?
20. Cosa intende Huizinga quando parla di gioco, diversità e misteri?
21. Che rapporti ci sono tra gioco e festa?
22. La simulazione può essere considerata una forma di sperimentazione e, anche, un                 modello didattico?
23. Cosa intende Huizinga quando afferma: "il gioco comandato non è più un gioco"?
24. Cosa intende Huizinga con il binomio gioco-libertà? e come un uomo adulto vede il                 gioco?
25. La mia domanda è :che rapporto c'è per Huizinga tra gioco e bellezza?
26. Tutti i giochi hanno delle regole prestabilite?
27. Per quali aspetti il gioco è paradossale?
28. Cosa comporta il "mettersi in gioco"?
29. A quali riti o feste può essere associato il gioco e perché?
30. Nel gioco esiste anche una dimensione emotiva?
31. Gioco è simulazione. Si possono considerare due realtà della stessa medaglia? Se si             Perché?
32. Cosa si intende con la frase "Il gioco è fine a se stesso" ?
33. La costruzione di spazi di gioco è legata alla creatività?
34. Per quale motivo il gioco è anche ordine e tensione?
35. Fondamentalmente cos'è il gioco per Huizinga?

Un ringraziamento particolare a: 

Barbato Rosapia Maria, Bassi Deborah, Basta Maria, Bornaschella Monica, Calabrese Mariangela, Campofredano Angela, Cannnone Luciana, Castelletto Marinella, Cianciullo Francesca, Cicchese Chiara, Cimmino Luigi, D'Aloia Francesca, D'ambrosio Lorenzo, De Cristofaro Maria Teresa, De Michele Federica, Falcone Silvana, Ferrante Martina, Ferrara Chiara, Foschini Linda, Frisenna Francesca, Guerre Marina, Guerrieri Letizia, Iammarino Carmen, Lamelza Sara, Marinelli Tania, Massacra Nadia, Meffe Marica, Moffa Nicoletta, Monaco Federica, Ndreca Dalina, Paglione Chiara, Panichella Mariastella, Papilio Marianna, Parente Lucia, Petrone Carmen, Pirollo Stefania, Plescia Letizia, Rendina Michele,  Antonio, Russo Rossella.  


domenica 3 novembre 2013

Montaigne: sulla pedagogia

"Bisognerebbe interessarsi di chiedere chi sappia meglio, non chi sappia di più. [...] i nostri pedagoghi vanno spigolando la scienza nei libri e la tengono stretta a fior di labbra, tanto per ributtarla fuori e gettarla al vento"

Michel De Montaigne, Saggi, p. 179, vol. I, Adelphi, Milano 1982 


venerdì 1 novembre 2013

Domande relative al quarto incontro

Per gli studenti del modulo di Metodologia del gioco e dell'animazione

Vi invito nuovamente a formulare domande che possano essere utilizzate in sede di esame per presentare i temi affrontati nel nostro ultimo incontro (il quarto). la procedura è quella che già conoscete. Vi ricordo, come concordato, che la scadenza per inserire i commenti è fissata per mezzanotte di lunedì in modo da rendere più agevole il lavoro di raccolta e sintesi operato dai vostri colleghi (che ringrazio sin da ora!). Buon lavoro!