martedì 15 novembre 2022

Per le studentesse e gli studenti frequentanti il corso di didattica nov. 2022 (cognomi dalla A alla E)

 

Anche ques'anno riprogongo, per i frequentanti, l'attività tradizionale di questo corso: vi invito, come detto a lezione, a narrare di uno dei tanti insegnanti che avete conosciuto. 
Nella vostra storia di studenti avete avuto modo di incontrare e lavorare con una molteplicità di maestre/i, professoresse e professori. Sono personalmente convinto, ma potrei argomentarlo, che avete elaborato a partire dalle vostre esperienze, in modo più o meno consapevole, una visione dell'insegnamento e che tale visione sia, come criterio guida per la vostra futura professione, molto più efficace ed incisiva di certe forme di conoscenza delle teorie/metodologie didattiche. Allora vi invito a raccontare, ripensando alle vostre esperienze di studenti, di quell'insegnante (non importa se l'incontro è avvenuto alle elementari o alle superiori) di cui conservate ancora oggi un ricordo positivo. Perché, tra i tanti conosciuti, ricordate proprio lui? Come insegnava? Certo si può apprendere, e talvolta in maniera decisamente incisiva, anche da esperienze negative, ma se possibile, vi invito ad essere positivi.
Visti i tanti (potenziali) partecipanti mi raccomando di rispettare la divisone proposta (quella basata sulla lettera iniziale del vostro cognome).
Un ultimo suggerimento: se riuscite a pubblicare entro il 23 novembre vi sarei grato.
Buona scrittura!

Per le studentesse e gli studenti frequentanti il corso di didattica nov. 2022 (cognomi dalla F alla M)

 

Anche ques'anno riprogongo, per i frequentanti, l'attività tradizionale di questo corso: vi invito, come detto a lezione, a narrare di uno dei tanti insegnanti che avete conosciuto. 
Nella vostra storia di studenti avete avuto modo di incontrare e lavorare con una molteplicità di maestre/i, professoresse e professori. Sono personalmente convinto, ma potrei argomentarlo, che avete elaborato a partire dalle vostre esperienze, in modo più o meno consapevole, una visione dell'insegnamento e che tale visione sia, come criterio guida per la vostra futura professione, molto più efficace ed incisiva di certe forme di conoscenza delle teorie/metodologie didattiche. Allora vi invito a raccontare, ripensando alle vostre esperienze di studenti, di quell'insegnante (non importa se l'incontro è avvenuto alle elementari o alle superiori) di cui conservate ancora oggi un ricordo positivo. Perché, tra i tanti conosciuti, ricordate proprio lui? Come insegnava? Certo si può apprendere, e talvolta in maniera decisamente incisiva, anche da esperienze negative, ma se possibile, vi invito ad essere positivi.
Visti i tanti (potenziali) partecipanti mi raccomando di rispettare la divisone proposta (quella basata sulla lettera iniziale del vostro cognome).
Un ultimo suggerimento: se riuscite a pubblicare entro il 23 novembre vi sarei grato.
Buona scrittura!per

per le studentesse e gli studenti frequentanti il corso di didattica nov. 2022 (cognomi dalla M alla R)

 

Anche ques'anno riprogongo, per i frequentanti, l'attività tradizionale di questo corso: vi invito, come detto a lezione, a narrare di uno dei tanti insegnanti che avete conosciuto. 
Nella vostra storia di studenti avete avuto modo di incontrare e lavorare con una molteplicità di maestre/i, professoresse e professori. Sono personalmente convinto, ma potrei argomentarlo, che avete elaborato a partire dalle vostre esperienze, in modo più o meno consapevole, una visione dell'insegnamento e che tale visione sia, come criterio guida per la vostra futura professione, molto più efficace ed incisiva di certe forme di conoscenza delle teorie/metodologie didattiche. Allora vi invito a raccontare, ripensando alle vostre esperienze di studenti, di quell'insegnante (non importa se l'incontro è avvenuto alle elementari o alle superiori) di cui conservate ancora oggi un ricordo positivo. Perché, tra i tanti conosciuti, ricordate proprio lui? Come insegnava? Certo si può apprendere, e talvolta in maniera decisamente incisiva, anche da esperienze negative, ma se possibile, vi invito ad essere positivi.
Visti i tanti (potenziali) partecipanti mi raccomando di rispettare la divisone proposta (quella basata sulla lettera iniziale del vostro cognome).
Un ultimo suggerimento: se riuscite a pubblicare entro il 23 novembre vi sarei grato.
Buona scrittura!

Per le studentesse e per gli studenti frequentanti il corso di didattica novembre 2022 (cognomi dalla S alla Z)

 

Anche ques'anno riprogongo, per i frequentanti, l'attività tradizionale di questo corso: vi invito, come detto a lezione, a narrare di uno dei tanti insegnanti che avete conosciuto. 
Nella vostra storia di studenti avete avuto modo di incontrare e lavorare con una molteplicità di maestre/i, professoresse e professori. Sono personalmente convinto, ma potrei argomentarlo, che avete elaborato a partire dalle vostre esperienze, in modo più o meno consapevole, una visione dell'insegnamento e che tale visione sia, come criterio guida per la vostra futura professione, molto più efficace ed incisiva di certe forme di conoscenza delle teorie/metodologie didattiche. Allora vi invito a raccontare, ripensando alle vostre esperienze di studenti, di quell'insegnante (non importa se l'incontro è avvenuto alle elementari o alle superiori) di cui conservate ancora oggi un ricordo positivo. Perché, tra i tanti conosciuti, ricordate proprio lui? Come insegnava? Certo si può apprendere, e talvolta in maniera decisamente incisiva, anche da esperienze negative, ma se possibile, vi invito ad essere positivi.
Visti i tanti (potenziali) partecipanti mi raccomando di rispettare la divisone proposta (quella basata sulla lettera iniziale del vostro cognome).
Un ultimo suggerimento: se riuscite a pubblicare entro il 23 novembre vi sarei grato.
Buona scrittura!