Viste le richieste apro l'attività anche ad un secondo gruppo di registrati. La vostra richiesta mi fa molto piacere, ma per doverosa correttezza, segnalo ancora, come detto a voce, che non avrò modo di leggere le vostre scritture in tempo utile per la conclusione del corso e che quindi non potrò valorizzarle in modo adeguato. Mi dispiace.
Ripropongo, quest’anno solo per coloro che si sono registrati, l'attività tradizionale di questo corso: vi invito, come detto a lezione, a narrare di uno dei tanti insegnanti che avete conosciuto.
Nella vostra storia di studenti avete avuto modo di incontrare e lavorare con una molteplicità di maestre/i, professoresse e professori. Sono personalmente convinto, ma potrei argomentarlo, che avete elaborato a partire dalle vostre esperienze, in modo più o meno consapevole, una visione dell'insegnamento e che tale visione sia, come criterio guida per la vostra futura professione, molto più efficace ed incisiva di certe forme di conoscenza delle teorie/metodologie didattiche. Allora vi invito a raccontare, ripensando alle vostre esperienze di studenti, di quell'insegnante (non importa se l'incontro è avvenuto alle elementari o alle superiori) di cui conservate ancora oggi un ricordo positivo. Perché, tra i tanti conosciuti, ricordate proprio lui? Come insegnava? Certo si può apprendere, e talvolta in maniera decisamente incisiva, anche da esperienze negative, ma se possibile, vi invito ad essere positivi.
Un ultimo suggerimento: se riuscite a pubblicare entro il 7 dicembre vi sarei grato.
Buona scrittura!
Ricordo che l'attività di questo post è destinata solo al SECONDO GRUPPO di registrati il 30 novembre.