sabato 21 ottobre 2023

Caccia all'app

Tutti noi utilizziamo, nella vita di tutti i giorni, una molteplicità di risorse digitali. Nel più specifico ambito delle tecnologie dell’istruzione si tratta di comprendere come, nella logica propria della didattica, tali risorse possano essere funzionali alla progettazione di percorsi di apprendimento.

L’attività che viene proposta è la seguente:

1. Individuazione di una risorsa digitale che possa essere usata nella scuola primaria. In tal senso possono essere indicati: a. video/audio pubblicati sulla rete; b. siti, account social; c. applicazioni.  
2. Breve indicazione di come potrebbe essere usata per attività didattiche.
3. Il nome e il link della risorsa, come pure la breve indicazione, vanno pubblicati in un commento a questo post.
4. I commenti possono essere realizzati in coppia. I gruppi da tre devono essere autorizzati. Coppie e gruppi sono stati definiti nell'incontro di giovedì scorso. Si raccomanda di firmare i commenti.
 
La scadenza per l’invio dei commenti è il 26 ottobre prossimo alle ore 14.
l'attività può essere svolta completamente on line, ma è possibile lavorare anche il presenza durante l'incontro del 26 ottobre dalle ore 11 alle ore 14. 
Si ricorda che l'attività è destinata solo a coloro che si sono registrati. 

Buon lavoro!

66 commenti:

  1. Lavoro di Giaccio Noemi Miriam e Manes Sara

    link dell'applicazione "WORDWALL":
    https://wordwall.net/it

    Questo è un sito, molto utile e di semplice utilizzo, che permette all'insegnante di creare risorse online per arricchire le lezioni e consolidare i concetti da apprendere.
    Ci sono una serie di giochi (memory, quiz, anagrammi...) da personalizzare in base alle esigenze della propria classe.
    I bambini potranno svolgere le attività (realizzate dal proprio docente o già realizzate da altri) in classe, sulla LIM, oppure come esercitazione a casa.

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  2. LAVORO DI TECNOLOGIE DIDATTICHE eseguito da: Aurora Di Vito, Martina De Libero e Cristian Mallardi.
    La risorsa digitale individuata è: Google Earth.
    Puoi accedere tramite il sito web ufficiale, oppure tramite un’app separata chiamata “Google Earth” che può essere scaricata e installata su dispositivi mobili come smartphone e tablet.
    L’applicazione fornisce un’esperienza più interattiva e adatta per l’uso su dispositivi mobili, mentre il sito web è ideale per l’uso su computer desktop. Entrambe le versioni offrono la possibilità di esplorare mappe 3D del mondo, esaminare luoghi famosi, scoprire geografia, cultura, e storia in modo interattivo.
    Gli insegnanti possono utilizzare Google Earth per insegnare geografia, scienze, storia e molto altro in modo coinvolgente.
    Google Earth può essere utilizzato in una scuola primaria in vari modi per migliorare l’apprendimento degli studenti. Nello specifico Google Earth può:
    1. Studio della geografia: gli studenti possono esplorare mappe interattive, studiare i continenti, scoprire capitale, fiumi e catene montuose.
    2. Viaggi virtuali: organizza “viaggi” virtuali per far conoscere agli studenti luoghi lontani o importanti.
    3. Storia locale: gli studenti possono vedere come la loro comunità è cambiata nel corso degli anni e apprendere la storia della zona.
    4. Scienze naturali: esamina i diversi ecosistemi, le catene alimentari e i fenomeni naturali utilizzando le immagini satellitari di Google Earth.
    5. Progetti di ricerca: chiedi agli studenti di condurre ricerche su un paese o una regione specifica utilizzando Google Earth per raccogliere informazioni sulla geografia, la cultura e la storia.
    6. Misurazioni e calcoli: gli studenti possono calcolare distanze, aree e perimetri su mappe.
    7. Integrazione con altre materie: gli studenti possono scrivere rapporti su un luogo che hanno esplorato o creare presentazioni visive.
    Tuttavia, è importante supervisionare l’uso di qualsiasi strumento digitale in una scuola primaria per garantire che gli studenti lo utilizzino in modo sicuro e appropriato e che sia integrato in un piano di studio adeguato.

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    1. Completiamo il lavoro aggiungendo il sito: https://www.google.com/earth/about/
      Inoltre, può essere un'utile risorsa per bambini con Bisogni Educativi Speciali (BES). Ad esempio, i bambini con BES possono utilizzare Google Earth per esplorare luoghi geografici in modo interattivo, migliorando così la loro comprensione della geografia e delle culture del mondo.Infatti, la visualizzazione di mappe tridimensionali e la possibilità di aggiungere annotazioni possono aiutare i bambini a sviluppare abilità di apprendimento e memorizzazione.

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  3. Lavoro eseguito da Rossana Ciarlariello e Alessandra Bucci. La risorsa che abbiamo scelto è Kahoot. Kahoot! è una piattaforma di apprendimento online con cui è possibile creare dei quiz ideali per la didattica, sia a distanza che in presenza, integrando il digitale nelle lezioni. I quiz, infatti, sono personalizzabili. Si può scegliere la tematica, il modo di formulare le domande e di conteggiare i punteggi finali di chi gioca. Iniziare a utilizzare Kahoot! e creare il primo quiz è semplice. È sufficiente iscriversi al servizio, tramite la pagina di registrazione. In Italia la piattaforma si è diffusa a macchia d’olio solo nell’ultimo anno, ma in realtà esiste dal 2013. Si è però rivelata ideale grazie alle sue peculiarità adatte per la didattica a distanza e la didattica digitale integrata.
    Puoi inserire varie tipologie di domande: a risposta multipla, vero o falso, delle slide per dare maggiori informazioni di contesto o creare dei sondaggi, poi sotto puoi scegliere le modalità di risposta e il numero di opzioni desiderate. A questo punto riceverai un codice PIN da condividere con chi vuoi che partecipi al quiz da te creato. Puoi condividere il PIN e lasciare che i tuoi alunni giochino sui loro dispositivi, oppure puoi condividere lo schermo del tuo PC, sia tramite videochiamata che tramite LIM.

    Link dell’app: https://kahoot.com/

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  4. Lavoro eseguito da MARTINA GALLO ed ELISABETTA NEGRO.
    La risorsa digitale che abbiamo scelto è: BEE-BOT (https://focus-on-bee-bot-1.software.informer.com/download/. ).
    BEE-BOT è un robot educativo a forma di ape, uno strumento didattico ideato per gli alunni dalla scuola dell'Infanzia ai primi anni della scuola Primaria. Questa applicazione può essere utilizzata per insegnare coding (consente di apprendere a usare in modo critico la tecnologia e la rete), lateralizzazione, orientamento spaziale e programmazione. Quest'app può essere impiegata, ad esempio, per spiegare la distinzione tra destra e sinistra. Dopo una breve spiegazione del docente su tali concetti, lo studente imparerà a far muovere la macchina secondo le direttive dell'insegnante, utilizzando singolarmente alcuni comandi come "sinistra", "destra", ecc. per raggiungere un traguardo. L'attività si può rendere più complessa chiedendo agli alunni di programmare precedentemente tutti i comandi da dare all'apetta. Quest'app permette la trasversalità dell'insegnamento poiché vengono coinvolti diversi ambiti: quello linguistico, logico, ecc..
    Alleghiamo il video-tutorial dell'applicazione: https://www.youtube.com/watch?v=tSFglxUEC0E .
    L'app può essere scaricata dal docente e proposta alla classe tramite LIM.

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  5. Progetto di Serena Guerra e Annamaria Ricchiuti
    Nome: GCompris

    Link: https://www.gcompris.net/index-it.html

    Si tratta di un contenitore di molti giochi, alcuni sono diretti alla scuola dell'infanzia, mentre altri sono più adatti alla primaria. Il sito comprende una prima sezione legata alla « scoperta del computer», ovvero all'uti lizzo delle periferiche (tastiera, mouse). Vi sono inoltre alcune sezioni che propongono giochi volti allo sviluppo cognitivo, come il memory per il potenziamento delle strategie di memoria, le attività sulla discriminazione dei colori (da distinzioni macro a distinzioni più fini), i giochi di ordinamento secondo un criterio temporale e quelli di completamento delle serie (per sviluppare la capacità di ragionamento). Vi sono poi attività per lo sviluppo del ragionamento logico («Torre di Hanoi»), giochi concetti spaziali (sopra-sotto, ordinamento di auto...), tangram e puzzle pe lo sviluppo della percezione spaziale, giochi di capacità critica, che chiedono di individuare differenze tra figure date. Vi è inoltre una sezione ludica più complessa, con giochi di strategia adeguati all'età considerata (come «Forza 4») e giochi per i ragazzi più grandi (come la dama). É disponibile infine un sezione di «matematica», una di «scienze» e una di prima alfabetizzazione nella «lingua» (scrittura di parole, collegamento di parole e immagini), adatte a bambini più grandi.

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  6. Lavoro svolto da CLAUDIA MICCOLIS E CHIARA CAMARDELLA.
    link dell'app: Montessori preschool
    https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://play.google.com/store/apps/details%3Fid%3Dcom.edokicademy.montessoriacademy%26hl%3Dit%26gl%3DUS%26referrer%3Dutm_source%253Dgoogle%2526utm_medium%253Dorganic%2526utm_term%253Dmontessori%2Bpreschool%26pcampaignid%3DAPPU_1_q4o2ZZTSJ_yTxc8P2sOHgA8&ved=2ahUKEwjU08brt4yCAxX8SfEDHdrhAfAQ8oQBegQIDRAB&usg=AOvVaw3GvxJmZkkNDYE3j3XKy-wF..
    Abbiamo deciso di utilizzare quest'applicazione prettamente in inglese che utilizza il metodo Montessori. E' incentrata su quattro temi: matematica, alfabetizzazione precoce, arti e vita pratica.
    Con i mini-giochi presenti nell'app i bambini interagiscono con dei simpatici personaggi che li guidano nel superamento dei vari livelli. Ogni traguardo raggiunto prevede l'acquisizione di punti che permettono al bambino di personalizzare la loro scuola. Quindi attraverso l'app montesssori preschool i bambini possono imparare l'inglese mentre svolgono attività che vengono effettuate ogni giorno a scuola.
    Genitori e insegnanti usufruiscono di una bacheca su misura che tiene conto dei progressi di ogni bambino e suggerisce l'attività successiva.

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  7. Lavoro svolto da Cafforio Rosalba – 176380
    Gaetano Valeria - 176746
    Palmiero Benedetta -176372
    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.google.earth
    Per poter sperimentare in modo più coinvolgente e attivo ciò che altrimenti rimarrebbe sul libro di testo o un lontano ricordo di una lezione frontale, possiamo utilizzare le tante risorse dell'universo digitale, tra cui l'applicazione Google Earth.
    Si tratta di un software gratuito che consente di viaggiare virtualmente in tutto il mondo grazie alle immagini e alle fotografie aeree realizzate con i satelliti.
    Viaggiare è sempre molto coinvolgente e le esperienze dirette lasciano un segno più profondo nella nostra memoria. A tal proposito Google Earth può essere utilizzato nella didattica come strumento per conoscere un luogo, un territorio, un personaggio, usi e costumi e molto altro. Così facendo gli studenti possono apprendere in maniera attiva e diretta ciò che altrimenti rimarrebbe un puro concetto astratto e decontestualizzato.
    Inoltre, Google Earth possiede anche la funzione “Voyage” che rende disponibili diversi percorsi didattici molto interessanti. Si possono, infatti, trovare diverse esplorazioni virtuali: viaggi nello spazio e nel tempo, nelle gallerie d'arte, nei musei, nei teatri, negli stadi, visite guidate in siti naturali e archeologici, visite virtuali tra i pianeti e i satelliti.
    L'applicazione permette anche di creare percorsi personalizzati grazie alla funzione "Progetti" che consente di fissare informazioni relative a un luogo preciso, tracciare itinerari, aggiungere immagini o disegni riguardo a un preciso punto individuato sulla mappa e molto altro.
    Quest'ultima funzione si propone soprattutto in termini laboratoriali al fine di comprendere meglio un dato argomento, e si può svolgere individualmente o utilizzando le metodologie del cooperative learning e del peer tutoring.
    Ci sono numerose proposte avvincenti che si potrebbero sviluppare, tenendo conto dei vari argomenti e interessi dei bambini. Un esempio concreto potrebbe essere il seguente: si inizia chiedendo ai bambini di pensare a un luogo nel mondo che vorrebbero visitare, stimolando la loro curiosità e desiderio di esplorazione. I più piccoli saranno incoraggiati a disegnare il luogo che hanno in mente, mentre i più grandi scriveranno una breve relazione su di esso. Dopo aver visionato e discusso i lavori artistici dei più piccoli e gli elaborati dei più grandi, si proseguirà con la creazione di gruppi di lavoro e ognuno di essi selezionerà un luogo su cui concentrarsi. Alla lezione successiva, inizieremo a esplorare insieme i luoghi scelti. Ogni gruppo condurrà una ricerca storica approfondita sul luogo selezionato, scoprendo dettagli sulla storia, la geografia, l'arte e la cultura di quel luogo.
    L'obiettivo principale di questa lezione è stimolare la curiosità dei bambini attraverso un approccio multidisciplinare al viaggio, motivandoli ad essere attivi, conducendoli così a un apprendimento efficace.
    In conclusione, alla luce di quanto detto e di quanto compreso dalla nostra ricerca, possiamo affermare che le nuove tecnologie risultano essere molto utili in ambito didattico e molte volte possono addirittura migliorare l'apprendimento simulando esperienze dirette e uscite didattiche.
    Per scoprire Google Earth: https://www.google.com/intl/it/earth/about/

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  8. Attività svolta da:
    Reali Benedetta, Gaetano De Simone e Cesare De Lorenzo

    TWINKL: https://www.twinkl.it/resources/risorse-in-italiano

    Twinkl è una piattaforma didattica mondiale che offre materiale didattico di ogni genere per ogni grado d’istruzione, con una maggioranza di attività rivolte alla scuola primaria, in numerose lingue, tra cui anche l’italiano. Tutta la collezione è appositamente creata da insegnanti, educatori ed anche genitori che conoscono le necessità e complessità della vita scolastica di tutti i giorni. Twinkl ha a cuore ogni alunno e per questo contiene una grande vastità di materiale rivolto anche a bambini con BES o affetti da autismo e da altri disturbi che possono rendere ancora più faticoso l’apprendimento. Creando un account gratuito, si possono scaricare molti dei materiali già forniti completamente GRATIS e anche accedere a Twinkl Create, il quale permette di creare da zero milioni di contenuti. Si possono creare, ad esempio, segnalibri, cards, schede da colorare, banner, striscioni, fogli, etichette, dadi, storyboard, poster, schede didattiche e tanto altro materiale che possa essere utile non soltanto a noi ma anche agli altri utenti iscritti al sito! Decidendo di abbonarsi si può inoltre avere accesso ad ulteriori 800.000 schede e attività didattiche, con novità giornaliere

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  9. Attività di Tecnologie dell’istruzione svolta da Alessia Ditrani e Laura Sciarra.

    https://beinternetawesome.withgoogle.com/it_it/interland

    La risorsa digitale che abbiamo individuato è “Interland”. Si tratta di un gioco gratuito e interattivo ideato da google che insegna ai bambini, dai 6 ai 13 anni, le basi della sicurezza online, divertendosi e in un formato che i bambini amano già: il gaming.
    Il tutto è inserito all'interno di un programma pensato da Google per aiutare ragazzi e famiglie ad uso più critico e consapevole del virtuale.
    Allo stesso tempo, assume importanza la sezione riservata ai docenti, al fine di supportarli offrendo loro strumenti e metodi per insegnare e approfondire temi riguardanti la cittadinanza digitale e la sicurezza in rete.
    Interland infatti è un modo immaginario, costituito da 4 territori:
    • Il fiume della realtà: imparare a distinguere il vero dal falso.
    • Il regno cortese: insegna loro a diffondere la gentilezza nell’interazione con gli altri per bloccare gli atteggiamenti negativi sul web e riportare la pace.
    • La torre del tesoro, attraverso cui impareranno a mantenere al sicuro i tesori più preziosi: le informazioni personali.
    • Il monte responsabile: è la città montuosa in cui incontrare e chiacchierare con gli altri abitanti, si deve fare molta attenzione a cosa condividere e con chi, perché può esserci un chiacchierone che le condivide senza controllo.
    Attraverso questo gioco riscopriranno valori importanti, come la gentilezza, il “bene” e il “male” per portarli anche nel mondo digitale.

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  10. Renèe Benedetta Santagata24 ottobre 2023 alle ore 00:55

    Attività svolta da Santagata Renèe Benedetta (176574) e Russi Caterina (176333)
    Risorsa digitale individuata: CoSpaces Edu
    Link alla risorsa: https://www.cospaces.io/
    CoSpaces è un’applicazione web interessante e completa, che permette di creare tante attività e di fruirne di altre, che riguardano il mondo della realtà virtuale e della realtà aumentata. Si tratta di una risorsa digitale che può essere utilizzata a scopo didattico per creare con i propri bambini attività coinvolgenti e interattive su qualsiasi argomento e qualsiasi disciplina scolastica. Inoltre permette anche di sviluppare le competenze digitali, oggi sempre più richieste agli studenti.
    Dalla libreria a disposizione è possibile scegliere una serie di oggetti da poter aggiungere, uno scenario e l’attività che si vuole avvenga all’interno dello scenario 3D. Oltre agli oggetti, è possibile inserire anche dei personaggi: dalla tabella presente nello spazio inferiore della schermata, si seleziona uno dei personaggi che si preferisce e si trascina al centro dello scenario che si sta creando. Attorno al personaggio quattro icone permettono di ingrandirlo, spostarlo, modificarlo e muoverlo. Dalla tabella degli strumenti si può personalizzare l’aspetto del personaggio, i suoi vestiti, ma anche inserire dei fumetti con una parte testuale, affinché il personaggio possa esprimere delle frasi. Le possibilità di interazione e di attività che il personaggio può intraprendere sono infatti molteplici (camminare, correre, parlare, ecc.). Il grande vantaggio è che il codice facilitato si presenta sotto forma di fumetti con un comando scritto in forma testuale comprensibile anche dai più piccoli. Anche i template di base sono molti tra i quali scegliere, scenari a 360°, tour degli scenari e sfondi in 3D. Sebbene all’interno della web app ci siano tanti spunti, template e disegni da cui scegliere è possibile anche importare file audio, video o immagini dall’esterno. Esiste ancora una terza opzione, perché attraverso CoSpaces si può effettuare una ricerca interna sul web ed importare direttamente l’immagine scelta nell’app. Per creare un ambiente condiviso in cui lavorare in maniera collaborativa con gli studenti, si può creare un codice da fornire loro per accedere alla web app e lavorare in maniera sincrona. CoSpaces si dimostra quindi uno strumento adatto per promuovere l’entusiasmo dei bambini a lavorare in gruppo e ad esplorare il digitale, uno strumento perfetto perché non ha limiti e si adatta ad ogni materia e ad ogni argomento, dalla letteratura alla matematica.

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  11. PROGETTO consegnato da Cristinziano Simona e Vannelli Nicoletta

    https://www.canva.com/join/fsb-xrg-dkv

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  12. Attività di tecnologie didattiche consegnata da Cristinziano Simona 176432 e Vannelli Nicoletta 176587


    La piattaforma "Martina":

    risorsa pensata come supporto all'attività didattica e all'apprendimento nelle scuole dell'infanzia e primaria.
    Durante il periodo della pandemia veniva usata per lo più per la didattica a distanza, oggi è molto utilizzata per quella in presenza.
    E' semplice, colorata, intuitiva, divertente rivolta ad insegnanti come strumento anche valutativo e agli alunni, è interattiva.
    E' disponibile in versione GRATUITA con funzionalità base, ed in versione PREMIUM in abbonamento e con funzionalità esclusive.
    Prevede 3 "Ambienti" nei quali muoversi: Classi Flessibili (con creazione di gruppi di lavoro sia per alunni che per insegnanti), Ambienti Didattici (divisi in ambienti differenti in base alle materie scolastiche attraverso giochi interattivi, coding, pixel art), Stickers Tematici ( per la musica, le emozioni, le festività, - token economy).

    link della presentazione della piattaforma

    https://vimeo.com/841170929

    Abbiamo anche preparato una presentazione utilizzando Canva che pensavamo di poter inserire...questo spiega il link nel commento precedente.

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  13. LAVORO SVOLTO DA: SALAMONE MARIA 176707; SCHETTINI GIUSY PIA 176377

    APP: Khan Academy Kids: Learning!

    FONTE: https://play.google.com/store/apps/details?id=org.khankids.android&pcampaignid=web_share
    Khan Academy Kids è un'app educativa gratuita per bambini dai 2 agli 8 anni. La libreria Khan Kids include migliaia di libri, giochi di lettura e altro ancora. Kodi l'orso e i suoi amici offrono ai bambini un modo sicuro e divertente di imparare e giocare. I bambini apprenderanno in modo autonomo con la biblioteca di Khan Academy kids: una collezione di attività, libri, video e pagine da colorare. Il lettore vocale di testi permetterà agli studenti di seguire narrazioni registrate oppure potranno leggere per conto proprio narrativa, saggistica e romanzi raggruppati per livelli.
    L'apprendimento è presentato da cinque bizzarri personaggi che guidano i bambini nelle attività e nelle storie. L'approccio dei giovani alunni alle materie avviene attraverso esercizi creativi aperti e attività valutate. Man mano che avanzano con l'apprendimento, i bambini raccolgono accessori come insetti, cappelli e giocattoli per i loro personaggi dell'app preferiti. Il percorso di apprendimento è personalizzato e si adatta in modo dinamico, garantendo ad ogni bambino un'offerta di attività, libri, video educativi e lezioni creative che permettano ad ognuno di apprendere secondo i propri tempi, creando un'esperienza individualizzata per ogni bambino. Un approccio olistico coinvolge gli studenti/le studentesse in materie fondamentali come l'alfabetizzazione precoce, la lingua e la matematica incoraggiando al contempo la creatività e creando competenze socio - emotive.

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  14. Attività svolta da Calarese Alessia (175444) e Colangelo Sabrina (176223).
    Dalla ricerca compiuta, sono state individuate diverse risorse digitali funzionali alla progettazione di un percorso di apprendimento. Tra le più formative è emersa un’applicazione web che consente di supportare l’attività didattica attraverso piccoli moduli interattivi quali cruciverba, impiccato, memory, puzzle, linea del tempo…
    “LearningApps” contiene un archivio molto ampio di moduli sulle diverse discipline e per le diverse classi appartenenti alla scuola primaria. I moduli esistenti possono essere inseriti direttamente nei contenuti didattici, ma anche creati o modificati in base agli obiettivi prefissati dall’insegnante.
    La creatività dello studente può essere stimolata mediante la creazione di esercizi ludici dando prova delle proprie conoscenze in merito agli argomenti appresi.
    Per l’insegnante, ciò diventa momento di ripasso o verifica della comprensione.
    Gli esercizi consentono di:
    1. Formare le coppie abbinando due elementi tra quelli dati;
    2. Classificare gli elementi mediante trascinamento in categorie date;
    3. Ordinare gli elementi, mediante trascinamento, su una linea del tempo o secondo un dato criterio;
    4. Abbinare definizioni a immagini o parti di esse;
    5. Riempire testi bucati…
    “LearningApps” facilita l’ideazione di percorsi multidisciplinari permettendo di far interagire sul piano metodologico le discipline. Ad esempio, offre la possibilità di svolgere esercizi di ogni disciplina in lingua straniera, adeguandoli al livello scolastico di riferimento.

    https://learningapps.org/index.php?overview&s&category=0&tool

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  15. Lavoro svolto da Anita Cannone e Carla Lombardi.
    Link dell’app: https://apps.apple.com/it/app/scratchjr/id895485086
    Nome dell’app: ScratchJr. É un linguaggio di programmazione introduttivo che permette ai bambini (da 5 anni in su) di creare le proprie storie interattive e i propri giochi. I bambini incastrano blocchi grafici di programmazione per far muovere, saltare, ballare e cantare i personaggi. I bambini possono modificare i personaggi nell'editor, aggiungere le proprie voci e suoni, anche inserire foto di se stessi - e infine utilizzare i blocchi di programmazione per dare vita ai loro personaggi.

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  16. https://wordwall.net/it
    Wordwall è una delle piattaforme più conosciute per l’utilizzo delle attività online.
    È stata scelta da noi poiché permette la creazione di lavori interattivi come giochi e altre attività in modo veloce e intuitivo.
    Offre inoltre, un piano gratuito dove è possibile utilizzare anche risorse create da altri utenti.
    Per creare le attività possiamo scegliere tra numerosi modelli , che offrono diverse modalità di interazioni : quiz, memory , cruciverba, labirinti..
    Difatti, cliccando sul modello che ci interessa possiamo vedere anche degli esempi oppure potremmo andare su google e cercare l’argomento che ci serve .
    Alessia Mancino
    Marianna Caporaso

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  17. Lavoro di tecnologie dell'istruzione svolto da Di Bari Elisabetta e Simone Maria Giuseppa.
    https://apps.apple.com/it/app/terapia-cognitiva-linguistica/id1020290425
    MITA è stata presa in considerazione in quanto è pensata per un intervento precoce per i bambini con autismo e con difficoltà d’apprendimento; è composta da puzzle vivaci e interattivi che sono progettati per aiutare i bambini ad imparare come integrare più oggetti; l’utilizzo di MITA potrebbe consentire dei miglioramenti significativi nello sviluppo complessivo di un bambino, specialmente nel settore del linguaggio, dell’attenzione e delle abilità visive.
    L’applicazione ha alla base un progetto scientifico sulla quale si fonda, per questo cerca di far sviluppare nel bambino la capacità di rispondere a segnali visivi presentati simultaneamente, in quanto questa competenza è compromessa negli individui con sindrome dello spettro autistico; è stato dimostrato che migliorare questa capacità riduce la sovraselettività degli stimoli e quindi comporta dei notevoli miglioramenti nell’apprendimento generale.
    Prendiamo in considerazione MITA perché riguarda l’inclusione dei bambini con disabilità affetti dalla sindrome dello spettro autistico, in quanto è di fondamentale importanza per le insegnanti conoscere questa risorsa per coadiuvare i bambini nel settore della terapia cognitiva e linguistica, per poter potenziare abilità cognitive, sociali e linguistiche attraverso metodologie didattiche e innovative.
    Alcune caratteristiche dell’app:
    • Ogni gioco è adattivo e offre esercizi corrispondenti al livello di difficoltà appropriato per il tuo bambino in quel dato momento.
    • Approccio strutturato agli esercizi cognitivi, con 6 giochi che i bambini possono completare ogni giorno prima di ottenere un divertente riconoscimento alla fine dei loro esercizi quotidiani.
    • I personaggi animati e i momenti di gioco manterranno il bambino impegnato mentre impara e si diverte.

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  18. Lavoro svolto da: Giada Mignone (176579) e Angela Filomena Pardi (176261).
    App: Lavagna tattica: Volley, Calcio, Basket
    Fonte: https://play.google.com/store/apps/details?id=com.bluelinden.coachboardvolleyball
    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.bluelinden.coachboard
    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.bluelinden.coachboardbasket
    La lavagna tattica è un app che può essere utilizzata nell'ambito dell'educazione fisica nella scuola primaria. L'insegnante potrebbe accompagnare la sua spiegazione in aula, relativa ad esempio allo sport della pallavolo, con l'ausilio di quest' app, che permette agli studenti di visualizzare il campo, di creare squadre e tattiche per il gioco. Il tutto risulta essere poi utile per la parte pratica in palestra.

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  19. Lavoro di Viviana Trotta e Annalaura Verte
    La risorsa digitale individuata è la seguente: Bartolomeo education
    Link del sito web: https://bartolomeo.education/
    Bartolomeo è una piattaforma digitale che propone un percorso articolato in tre sezioni: giochi didattici, attività pratiche e lesson plan con lo scopo di costruire percorsi di apprendimento divertenti e completi.
    Esso permette di integrare questi strumenti con le diverse materie scolastiche, come ad esempio: arte, storia, geografia, scienze, educazione civica, letteratura.
    I vari strumenti sono organizzati per classi scolastiche e per diverse fasce d’età.
    Questo sito risulta essere un ottimo strumento da utilizzare in classe per diversi motivi: permette agli insegnanti di strutturare lezioni in modo alternativo, arricchendole attraverso strumenti che permettono di creare percorsi e lezioni multidisciplinari; in questo modo è possibile integrare le nuove tecnologie all’interno della didattica tradizionale.
    Attraverso i giochi didattici i bambini possono esplorare in modo divertente tematiche di arte, geografia, storia, educazione alla cittadinanza.
    È possibile integrare attività pratiche e di laboratorio, in questo modo il tradizionale lavoretto diventa un’attività creativa integrata, un’esperienza di apprendimento articolata, multimediale e completa, che mette insieme analogico e digitale.
    Prendiamo ad esempio in considerazione l’attività presente nel sito: “Sperimenta- le meraviglie d’Europa”.
    Possiamo intuire che questa può essere un’ottima fonte di ispirazione non soltanto per spiegare una lezione di geografia o di arte, ma soprattutto per introdurre temi importanti come la diversità e l’integrazione, spingendo i bambini a confrontarsi e ad ampliare il proprio punto di vista.
    Bartolomeo education ci suggerisce di iniziare proponendo un quiz che può essere risolto anche dividendo i bambini in gruppi.
    Questo quiz può essere uno spunto per realizzare un’attività creativa come un cartellone, una linea del tempo, un disegno libero, basandosi su ciò che ha colpito di più i bambini oppure su elementi caratteristici di un determinato paese.

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  20. LAVORO SVOLTO DA: Rossella Sparapano (176465) E Gabriella Morra (176358)
    FONTE: https://bookcreator.com/features/
    APP: Book Creator
    DESCRIZIONE: Book Creator è uno strumento semplice per creare fantastici libri digitali. E’ uno strumento molto interessante da utilizzare in classe, sia da parte del docente che produce i propri materiali didattici, sia per gli allievi nella realizzazione di prodotti personali o di gruppo. La creazione di libri consente agli studenti di utilizzare il pensiero critico e capacità organizzative complesse mentre si confrontano, pianificano e prendono decisioni creative sui loro libri. Quest’app consente:
    • la scelta di 50 caratteri selezionati per la composizione del proprio libro;
    • l’inserimento di immagini o di foto scattate personalmente;
    • l’inserimento di video o musica o addirittura registrazione della propria voce;
    • l’utilizzo dello strumento penna (se su iPad) per disegnare, decorare o annotare;
    • l’uso di forme, icone, frecce ed emoji per esprimere le proprie idee;
    • la scelta di layout di libri verticali, quadrati o orizzontali.
    Una volta che iniziano a comporre le pagine di libri digitali, gli studenti possono imparare come elementi multimediali differenti li aiutino a raccontare la loro storia o a comunicare le informazioni in modo più efficace o ad arricchire il proprio punto di vista con supporti non convenzionali.
    Gli alunni, grazie a quest’app, possono acquisire competenze:
    - tecnologiche e digitali, perché imparano ad esplorare il web, a ricercare fonti audio e immagini e a scaricarli;
    - di scrittura, perché sono chiamati a scrivere e stimolare la loro fantasia e creatività in forma di libro;
    - relazionali, perché possono essere coinvolti in creazioni di libri digitali di gruppo e perché, inoltre, attraverso l’attivazione della funzione “collaborazione” gli alunni hanno la possibilità di lavorare su un libro contemporaneamente e da diversi dispositivi.
    Naturalmente, anche gli insegnanti possono e trovano gratificante creare libri per gli studenti: ciò offre loro un altro modo per comunicare informazioni chiave con una classe in modo originale o per raccogliere, tenere il punto e condividere l'apprendimento e i risultati degli studenti.

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  21. Lavoro realizzato da Maria Luisa Gambatesa e Martina Giusy Battista

    Link dell’app: Free Video Maker | Adobe Express

    Sono molte ormai le applicazioni gratuite con cui fare cose meravigliose in classe. Sono semplici da usare e i ragazzi le adorano. Con questa app puoi creare brevi video fatti con foto e animazioni. Può anche essere registrata una voce di commento. E’ una app molto intuitiva da usare. Si possono facilmente raccontare storie. E’ disponibile un archivio di libere immagini, icone e musiche da inserire nel video. La creazione di un video è divisa in singole slide che scorrono. Si lavora cioè su una slide alla volta ciò significa che, ad esempio, si può commentare una singola slide: se sbagli qualcosa, non è necessario cancellare tutto, ma basta rifare solo la slide errata. Inoltre l’app ha molti stili preimpostati, e il risultato che si ottiene è esteticamente appagante anche per chi non ha alcuna nozione di video editing o di grafica. Come possiamo utilizzare l’app Adobe Spark Video all’interno di una classe? Per spiegarlo possiamo introdurre un esempio: ai ragazzi viene consegnata una poesia, un documento, un racconto, un episodio storico realmente accaduto,lo studente in seguito analizza il testo e progetta su carta un racconto multimediale dei concetti principali, dovrà scegliere le immagini e i testi prima di lavorare al computer. Poi si accede a Adobe Spark Video e comincia l’atto creativo: la poesia diventa una storia filmica e alla fine il risultato viene mostrato al resto della classe (o valutato dal docente);è ,inoltre, una app che permette ai bambini di poter esprimere la propria creatività, la propria fantasia mettendosi in gioco.


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    1. Alcune cose che avete scritto sembrano riprese da qui: https://www.formaly.it/didattica-digitale-esempi/. Si può fare, ma citare la fonte è meglio, no? FB

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  22. LAVORO DI TECNOLOGIE DELL'ISTRUZIONE ESEGUITO DA:
    -RINA REVERUZZI 176814
    -GIULIA PITTORINO 176460.
    La risorsa digitale che abbiamo scelto è "BOOK CREATOR"(http://www.bookcreator.com/).
    "BOOK CREATOR" è un’app disponibile per varie piattaforme, che permette di realizzare facilmente degli ebook, ovvero libri digitali, e di renderli fruibili e scaricabili. Bookcreator è uno strumento molto interessante da utilizzare in classe ed è una soluzione efficace per realizzare progetti di grande impatto.
    E' un'app facile da usare su diversi dispositivi(pc e tablet) e può essere utilizzata sia dal docente che dagli alunni per realizzare lavori individuali o di gruppo.
    "Book Creator" è adatto a qualsiasi materia o livello scolastico.
    Creare un libro digitale stimola le competenze digitali degli studenti e consente loro di utilizzare pensiero critico e capacità organizzative complesse mentre si confrontano, pianificano e prendono decisioni creative sui loro libri.
    Trasformare un testo in un libro digitale vuol dire per i bambini e i ragazzi affrontare e vincere più sfide: quella di organizzare gli spazi, di armonizzare immagini e testi, di scegliere caratteri adeguati, di decidere se e come registrare un audio, di affinare il gusto estetico e di sviluppare la creatività.

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  23. Lavoro realizzato da Noemi Di Pasquo e Miriana Iezzi.
    La risorsa digitale che abbiamo scelto è '' Phonics & Stuff ''.
    Fonte: https://phonicsandstuff.com/
    '' Phonics & Stuff'' è un sito utile all'apprendimento e l'insegnamento della fonetica nella scuola primaria, nato dalla collaborazione di un insegnante Montessori e uno sviluppatore web.
    Abbiamo scelto questa risorsa in quanto risulta essere completa in ogni aspetto didattico: è un mix di giochi da usare in aula, strumenti utili all'insegnante per facilitare l'apprendimento, articoli per esemplificare gli argomenti, lettori decodificabili per migliorare la capacità di lettura degli allievi , una sezione è dedicata all'ascolto di libri per invogliare gli alunni alla lettura e infine è presente la possibilità di acquistare libri riguardanti la fonetica.

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  24. ROSSELLA FINI - 176743
    MARIACARLA ANNESE - 176290

    https://apps.apple.com/ro/app/kids-learn-languages-by-mondly/id1204344868

    L’app da noi analizzata si chiama Mondly Kids, è disponibile sia su Apple Store che sulle piattaforme Android. L’app è stata creata per insegnare le lingue ai bambini, tramite esercizi e lezioni mirate all’apprendimento di ben 33 lingue! Vanta di numerose recensioni positive ed è in vetta alle app più consigliate per l’educazione e l’apprendimento dei bambini. E’ strutturata in modo semplice e ludico, si sviluppa in varie tappe ed è costituita da vari percorsi educativi, basati sulla lettura, l’ascolto, il parlato e delle flashcard utili a captare rapidamente il vocabolo. I temi trattati sono molteplici, spaziano dalla conoscenza dei numeri e colori fino ad arrivare alle varie parti del corpo. L’app si sviluppa graficamente come un sentiero da proseguire per giungere a destinazione. In questo percorso si concentrano tutte le sezioni da svolgere. Ogni sezione è costituita da una lezione e dai seguenti esercizi di pronuncia, scrittura e memorizzazione dei contenuti. La grafica animata, colorata e creativa, favorisce l’apprendimento da parte del bambino che osserva il tutto come un gioco, più piacevole da svolgere e più divertente da comprendere. La seguente applicazione offre 77 lezioni di base, le 400 parole più comuni della lingua e 75 frasi essenziali da conoscere. Inoltre, facoltativamente, c’è un bonus intitolato “lezione del giorno” che permette di apprendere più nozioni e continuare ad esercitarsi sulla pronuncia. Mondly Kids non stimola solo l’apprendimento del bambino, è utile anche per i genitori in quanto possono monitorare quotidianamente i progressi e le statistiche dei loro figli. Il bambino potrà diventare bilingue già dalla tenera età, avrà a disposizione in ogni momento della giornata la seguente applicazione per poter usufruire degli esercizi. Inoltre, è fondamentale per l’educazione interculturale, perché il bambino conoscerà già la multietnicità e i diversi idiomi che caratterizzano il mondo.

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  25. Lavoro di tecnologie dell’istruzione svolto da:
    Sofia Bovio 176555 e Alessia Panzuto 176260

    https://www.storyboardthat.com/it

    La risorsa digitale che abbiamo scelto è l’applicazione “STORYBOARD THAT”. Ha una serie di funzioni e strumenti utili per creare progetti in modo rapido ed efficiente. Storyboard That offre diversi piani per budget ed esigenze diversi, in modo da ottenere tutto ciò di cui si ha bisogno.
    È una piattaforma online che consente di creare storyboard, che sostanzialmente sono una serie di disegni sequenziali che raccontano una storia con punti chiave. Essi sono uno strumento essenziale per la comunicazione visiva. Ci aiutano a comunicare le nostre idee in modo conciso e chiaro. Sono anche un ottimo modo per organizzare e pianificare i progetti.
    Si tratta di un’applicazione utile in diversi ambiti: nell’industria dell’intrattenimento, nel mondo degli affari ma anche nell’ istruzione scolastica. Gli storyboard possono essere utilizzati per pianificare qualsiasi tipo di lezione, da un semplice problema di matematica ad un elaborato esperimento scientifico. Possono anche essere usati per aiutare gli studenti a organizzare e creare materiali visivi come fumetti o video impiegati poi per spiegare concetti più complessi.
    È un sistema molto efficace nell’ambito educativo perché gli insegnanti possono proporre uno storyboard durante la lezione, per spiegare argomenti e narrazioni ai propri alunni che, a volte, apprendono meglio visivamente, trattandosi di un sistema interattivo e più coinvolgente nei confronti degli studenti.
    Qualora si sceglierà di utilizzare uno storyboard per comunicare visivamente le proprie idee o narrazioni/spiegazioni si avranno molteplici vantaggi:
    Migliora la comprensione: tramite gli storyboard è possibile chiarire e semplificare i progetti e le spiegazioni più complesse.
    Facile da condividere: uno storyboard, una volta creato, può essere facilmente comunicato ad altri. Può essere stampato o inviato via e-mail in modo che tutti i membri del team possano esaminarlo e fornire suggerimenti su come migliorarlo.
    Migliora l'efficienza: aiutano la concentrazione e la produttività per sviluppare le proprie idee.

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  26. Lavoro svolto da :
    Federica Racca 176330
    Francesca De Prete 176441
    Francesca Fieramosca 176350

    https://www.youtubekids.com/
    YouTube kids
    Grazie a questa app, disponibile per iOS e Android, si può avere un accesso più sicuro e rivolto alle famiglie al mondo YouTube.
    Sistemi automatici ad hoc, consentono la scelta di contenuti dalla vasta gamma a disposizione. Tutti a misura di bimbo. Il rischio di incappare in qualche video inadatto si riduce notevolmente (ma non si azzera!). E' anche possibile segnalare manualmente e bloccare i video che non convincono.
    Si possono scegliere video o canali da seguire, ma anche selezionare raccolte dai partner di YouTube Kids e del team.
    Dopo aver scaricato e installato l'app dallo store, bisogna:
    -dire la propria età (del genitore),
    -creare il profilo per il proprio figlio, specificando nome, mese e anno di nascita,
    -scegliere se attivare la possibilità di cercare nuovi video.
    A questo punto è tutto da impostare. Le opzioni principali sono:
    E' possibile fissare un timer, in modo che l'app si blocchi allo scadere del tempo,
    Impostare un codice numerico per accedere al pannello app del genitore,
    Selezionare i contenuti dell'app da rendere disponibili al proprio figlio,
    Scegliere se disabilitare musica ed effetti sonori,
    Segnalare i video non appropriati.
    Pe Grazie a questa app, disponibile per iOS e Android, si può avere un accesso più sicuro e rivolto alle famiglie al mondo YouTube.
    Sistemi automatici ad hoc, consentono la scelta di contenuti dalla vasta gamma a disposizione. Tutti a misura di bimbo. Il rischio di incappare in qualche video inadatto si riduce notevolmente. E' anche possibile segnalare manualmente e bloccare i video che non convincono.
    Si possono scegliere video o canali da seguire, ma anche selezionare raccolte dai partner di YouTube Kids e del team.
    Dopo aver scaricato e installato l'app dallo store, bisogna:
    dire la propria età (del genitore),
    creare il profilo per il proprio figlio, specificando nome, mese e anno di nascita,
    scegliere se attivare la possibilità di cercare nuovi video.A questo punto è tutto da impostare. Le opzioni principali sono:
    E' possibile fissare un timer, in modo che l'app si blocchi allo scadere del tempo,
    Impostare un codice numerico per accedere al pannello app del genitore,
    Selezionare i contenuti dell'app da rendere disponibili al proprio figlio,
    Scegliere se disabilitare musica ed effetti sonori,
    Segnalare i video non appropriati.
    L’app consente ai bambini di apprendere nozioni Generali tramite video

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  27. LAVORO TECNOLOGIE DELL' ISTRUZIONE
    FEDERICA RACCA 176330
    FIERAMOSCA FRANCESCA 176350
    DEL PRETE FRANCESCA PIA 176441
    Wordwall è una piattaforma online che consente di creare risorse didattiche interattive utilizzabili attraverso Internet o stampabili su carta.
    Wordwall, in origine, era un software da installare su PC. Dal 2016 è diventata un’applicazione online per la gamification della didattica, utilizzabile da qualsiasi device e sistema operativo. È tradotta anche in italiano ed è di facile utilizzo.
    Per creare un’attività (o risorsa) si parte da uno dei numerosi modelli (“template”) disponibili, in cui si inseriscono poi i contenuti desiderati.L’interfaccia utente di Wordwall, essenziale e intuitiva, consente di costruire una risorsa in pochi minuti, a patto che ci sia un lavoro di pianificazione a monte.L’interfaccia utente di Wordwall, essenziale e intuitiva, consente di costruire una risorsa in pochi minuti, a patto che ci sia un lavoro di pianificazione a monte.
    Una risorsa può anche essere inserita in una pagina web esistente, ad esempio in un blog, nel sito di una scuola e così via.
    Un’altra possibilità è quella di utilizzare la risorsa creata direttamente in classe sulla digital board.
    Le risorse, una volta condivise, sono pubbliche e disponibili per chiunque, anche grazie ai tag assegnati al momento della condivisione. Negli anni si è creata quindi una vera e propria comunità di docenti.Si possono creare tante attività con Wordwall tra le più importanti vi sono:
    -Quiz: per creare quiz con domande a risposta multipla.
    - Abbinamenti: si tratta di trascinare una parola chiave verso la sua definizione.
    -Organizza per gruppo: in questa attività è necessario spostare un oggetto all’interno del gruppo di appartenenza.
    -Immagini ed etichette: vanno associate le etichette in corrispondenza della loro collocazione esatta.
    -Memory: attività di memorizzazione, dove bisogna scoprire le immagini uguali.

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    Risposte
    1. RACCA FEDERICA
      FIERAMOSCA FRANCESCA
      DEL PRETE FRANCESCA
      LINK DI WORDWALL:
      https://wordwall.net/it

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    2. Giorgia Caruso - 176427
      Mara Graziaplena - 176308

      App: Scratch Jr
      https://www.scratchjr.org/


      Scratch junior è un’app gratuita facile da utilizzare, adatta ai bambini di età compresa tra i 5 e i 7 anni. E’ utile poiché permette ai più piccoli di imparare a realizzare storie interattive, animazioni digitali ,prodotti multimediali ,per comprendere la logica di funzionamento dei videogiochi ed infine permette ai bambini di lavorare ed apprendere in gruppo, sviluppando le loro competenze cognitive, sociali, personali ed emotive.
      La grafica dell’applicazione è molto chiara ed elegante al fine di facilitarne l’apprendimento, per questo è costituita da ambienti colorati all’interno dei quali i bambini fanno avanzare i loro personaggi che possono saltare, ballare e cantare.
      Queste modalità la rendono adatta anche ai bambini con difficoltà di attenzione, poiché riescono a mantenere alto il loro interesse. Sono utili anche per sviluppare competenze riguardanti il problem solving e l’idealizzazione dei progetti.

      CARATTERISTICHE:

      ACCESSIBILE IN CASO DI: Disabilità intellettiva
      UTILE ANCHE IN CASO DI: Autismo e disturbi della comunicazione, Disabilità motoria, Nessuna disabilità specifica
      TIPOLOGIA DI RISORSA: Gioco di logica e problem solving
      SCUOLA :Scuola Primaria
      INTERESSANTE PER :Coordinazione visuo-motoria, Causa/Effetto, Memoria e Attenzione
      ADATTO COME: Strumento di potenziamento accattivante.

      Elimina
    3. Per Federica Racca e le sue colleghe: attenzione a non ripetere le frasi (https://missioneinsegnante.it/2022/03/18/risorse-didattiche-interattive-con-wordwall/) FB

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  28. Giorgia Caruso - 176427
    Mara Graziaplena - 176308

    App: Scratch Jr
    https://www.scratchjr.org/


    Scratch junior è un’app gratuita facile da utilizzare, adatta ai bambini di età compresa tra i 5 e i 7 anni. E’ utile poiché permette ai più piccoli di imparare a realizzare storie interattive, animazioni digitali ,prodotti multimediali ,per comprendere la logica di funzionamento dei videogiochi ed infine permette ai bambini di lavorare ed apprendere in gruppo, sviluppando le loro competenze cognitive, sociali, personali ed emotive.
    La grafica dell’applicazione è molto chiara ed elegante al fine di facilitarne l’apprendimento, per questo è costituita da ambienti colorati all’interno dei quali i bambini fanno avanzare i loro personaggi che possono saltare, ballare e cantare.
    Queste modalità la rendono adatta anche ai bambini con difficoltà di attenzione, poiché riescono a mantenere alto il loro interesse. Sono utili anche per sviluppare competenze riguardanti il problem solving e l’idealizzazione dei progetti.

    CARATTERISTICHE:

    ACCESSIBILE IN CASO DI: Disabilità intellettiva
    UTILE ANCHE IN CASO DI: Autismo e disturbi della comunicazione, Disabilità motoria, Nessuna disabilità specifica
    TIPOLOGIA DI RISORSA: Gioco di logica e problem solving
    SCUOLA :Scuola Primaria
    INTERESSANTE PER :Coordinazione visuo-motoria, Causa/Effetto, Memoria e Attenzione
    ADATTO COME: Strumento di potenziamento accattivante.

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  29. Lavoro di tecnologie didattiche eseguito da: Cinzia Barone ( 176635) e Francesca Labella (175925)
    La risorsa digitale individuata è: “BABY-FLASH”
    https://www.baby-flash.com/wordpress/
    BABY-FLASH è un sito didattico realizzato da Betty Liotti, nato con l’esigenza di aiutare suo figlio nell’apprendimento e successivamente esteso a tutti i bambini. E’ caratterizzato da un menù didattico, suddiviso in aree tematiche differenti volte ad affiancare l’apprendimento tradizionale svolto in aula. All’interno del sito possiamo trovare esercizi di italiano, matematica, geografia e geometria, con difficoltà crescente. Inoltre, è presente un’area denominata “esercizi vari” che comprende attività che includono l’apprendimento di: coordinate, percezione temporale e spaziale ed esercizi per allenare la memoria. Accanto alle sezioni suddivise per materie scolastiche, ci sono giochi, storie e fiabe. BABY-FLASH può essere utilizzato in aula in seguito alla spiegazione, oppure a casa grazie alla presenza di numerose esercitazioni che potrebbero sostituire i classici compiti. I bambini risultano maggiormente motivati a svolgere delle attività online che consentano loro di sviluppare anche capacità informatiche, considerando l’importanza che la tecnologia ha nell’epoca attuale. Inoltre, per incentivare le abilità creative, possono dilettarsi anche nella realizzazione di lavoretti manuali, seguendo i video-tutorial presenti nel menù didattico, in modo da unire il digitale alla dimensione pratica.

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  30. Attività di tecnologie dell'istruzione eseguito da:
    Montefrancesco Sofia 178709
    Ori Alessia 176255
    Sito web: LearningApps.org

    Tramite il commento di un insegnate, trovato nella ricerca svolta su ideeperlascuola.it, abbiamo notato LearningApps.org, un'applicazione Web 2.0, ossia l’insieme di tutte le applicazioni online che permettono uno spiccato livello di interazione sito-utente. Le Learning Apps sostengono i processi didattici e di apprendimento tramite piccoli moduli interattivi, soprattutto giochi attraverso cui i bambini apprendono e attraverso cui viene stimolata la propria creatività, facendo combaciare il gioco con gli esercizi a livello pratico. I moduli (chiamati App) trattano diverse discipline e vengono applicati a un corrispondente scenario di insegnamento e possono essere inseriti direttamente nei contenuti didattici, ma anche creati o modificati dagli utenti stessi online. E’ possibile raccogliere moduli riutilizzabili togliendo le password di accesso e metterli a disposizione di tutti e fruibili da chiunque.

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    Risposte
    1. Mi fa piacere che abbiate indicato la fonte. Brave FB

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  31. Attività di tecnologie dell' istruzione
    eseguito da: D'Elia Ludovica Pia 176815
    Tartaglia Carmelina 175899
    Risorsa digitale: MINDNODE
    Sito web: https://www.mindnode.com/download
    Mindnode è un' applicazione semplice e intuitiva che consente di creare schemi in ogni momento per semplificare e consolidare il lavoro svolto in classe al fine di organizzare bene le idee per uno studio più completo. E' un app ottima per i bambini che li indirizza ad entrare in quello che è il mondo delle tecnologie didattiche in quanto è super-intuitiva anche per gli utenti meno esperti come in questo caso i bambini. Questa app permette di creare mappe concettuali e mentali, che al giorno d'oggi sono molto utilizzate nelle scuola a partire dalla primaria, proprio perchè vanno a semplificare lo studio e ad aiutare nella memorizzazione a lungo termine. Inoltre l'app è gratuita permettendo a tutti l'utilizzo ed è disponibile sia per android che iOS.

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  32. Lavoro svolto da Renata Delli Carri e Alessia Vinale
    Risorsa digitale: https://www.littlesmilingminds.com/giochi
    La risorsa digitale scelta è Contabosco, un’app che rende la matematica un gioco da ragazzi! L’applicazione appartiene al progetto ludico-educativo firmato Little Smiling Minds, pensata per bambini dai 3 ai 6 anni con lo scopo di insegnare ai piccoli le prime nozioni di matematica. Con Contabosco il bambino scopre il mondo dei numeri: le quantità, la differenza tra grande e piccolo; il maggiore è il minore. Il focus del progetto si incentra quindi sull’ attivare le abilità numeriche dei bambini, al fine di sviluppare e consolidare la loro intelligenza numerica; si tratta della stessa filosofia che in passato ha ispirato il “Sapientino”. Lo sfondo nel quale prende vita l’avventura di Contabosco è il bosco e i suoi abitanti, i quali accompagnano il bambino in una serie di scenari. In ciascuno di essi è presente un animale che guida vocalmente il bambino in tre attività o mini-giochi proponendo una specifica competenza tramite sette livelli di difficoltà; un timer segna il tempo in cui è possibile dare una risposta e se è corretta, il bambino viene premiato con delle stelline, le quali sbloccheranno i livelli successivi. I genitori sono parte attiva, possono monitorare i progressi dei figli: nell’app, infatti, è dedicata un’area la quale permette di seguire passo dopo passo, senza essere invadenti l’apprendimento del figlio. Al superamento di ogni livello verrà fornita un’email verrà inviata loro un’email ( fornita nella registrazione iniziale) nella quale saranno indicati approfondimenti e consigli per potenziare le conoscenze, sempre giocando.

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  33. JACOPO PIANO e GIULIA PACELLI
    🟩GEOCACHING 🟩
    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.groundspeak.geocaching.intro

    Scaricabile su Android e IOs, Geocaching rappresenta una validissima risorsa tecnologica nella didattica.
    Cos'è?
    Si tratta di un'applicazione che permette di nascondere e trovare delle capsule (di piccole o medie dimensioni) con l'aiuto di indizi e coordinate geografiche.

    Gli utenti iscritti all'app avranno la possibilità di dare sfogo alla creatività per nascondere e camuffare (per poi cercare e trovare) in contesti urbani ed extraurbani, piccoli contenitori contenenti altrettanto piccoli oggetti e bigliettini su cui scrivere successivamente le proprie generalità e commenti sul ritrovamento.

    link presentazione: https://www.canva.com/design/DAFx5tTBkFo/4XkZttyQLGsBpytc_l9iIw/edit?utm_content=DAFx5tTBkFo&utm_campaign=designshare&utm_medium=link2&utm_source=sharebutton

    RispondiElimina
  34. ANNARITA FARES (176488) e MARTA FACENNA(176347)
    🟪Busy Shapes🟪
    Busy Shapes è un’app che utilizza il metodo di apprendimento Montessori, di tipo pratico e autodiretto. Quest’app è perfetta per i bambini più piccoli che hanno appena iniziato a interagire con la tecnologia, poiché si basa su un meccanismo di apprendimento attivo e non meccanico.Busy Shapes è stata progettata per sviluppare le capacità logiche e di ragionamento dei bambini piccoli mostrando loro come gli oggetti si relazionano gli uni con gli altri e come possono essere da loro manipolati.
    Quest’app “sfida” costantemente il bambino: i giochi diventano, man mano, più complessi e “difficili”, offrendo nuovi oggetti e fori di diverse forme.

    https://play.google.com/store/apps/details?id=com.edokiacademy.busyshapesandcolors&hl=it

    RispondiElimina
  35. LAVORO SVOLTO DA:
    CLAUDIA CURCELLI: 176293
    VALERIA TORRILLO: 176508

    https://artoobear.com/la-formazione/
    La risorsa digitale che abbiamo ritenuto più adatta da utilizzare nella scuola primaria è
    Artoo, un’applicazione gratuita scaricabile sia su Android sia su Apple Store. L’app permette ai bambini di giocare con l’arte in maniera divertente ed insolita, si tratta di un progetto basato su un metodo e un insieme di strumenti fisici e digitali e consente ai più piccoli di esprimere se stessi. Vengono mostrate ai bambini le opere d’arte di Van Gogh, Kandynsky e Klee.
    L’orso protagonista dell’app vuole sapere da ognuno di loro cosa prova e cosa vede quando si trova di fronte ad un’opera d’arte e il pensiero del bambino viene conservato in un virtuale barattolo di marmellata. Attraverso l’app di Artoo, i bambini possono registrare e riascoltare i propri pensieri e le proprie emozioni davanti a un quadro. Inoltre possono visionare i pensieri e i commenti di altri bambini e la spiegazione di Umberto, il direttore del museo, in modo da favorire la collaborazione e l’interazione collettiva.
    Questa applicazione è una preziosa risorsa didattica che permette un incontro virtuoso tra arte e nuove tecnologie. I bambini possono inoltre dare libero sfogo alla loro creatività disegnando direttamente all’interno dell’app in modo libero o ispirandosi ai motivi grafici dei diversi pittori, imparando così in maniera divertente la molteplicità degli stili artistici.

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  36. Lavoro di tecnologie dell’istruzione svolto da Federica Giurato (176490) e Marta Galano (176306)
    https://apps.apple.com/it/app/barefoot-world-atlas/id489221652

    BAREFOOT WORLD ATLAS è un’applicazione educativa che consente l’esplorazione del mondo in modo interattivo.  Le funzionalità principali possono essere: informazioni geografiche, informazioni sulla cultura e sulla storia dei paesi basandosi su esperienze multimediali con giochi educativi e apprendimenti interattivi. 
    Questo strumento può essere utilizzato a scopo didattico in tutte le classi di scuola primaria per l’insegnamento della geografia e della cultura globale. 
    -Spiega i concetti base della geografia: continenti, paesi, punti di riferimenti geografici e oceani.
    -Esplorazioni guidate per approfondire le culture e le usanze di un determinato territorio.
    -Sfruttare l’applicazione a scopo di ricerca per raccogliere informazioni su un paese specifico anche con i propri compagni.
    -I giochi educativi presenti nell’app permettono di rafforzare le conoscenze degli alunni in modo interattivo e inclusivo.
    -Le storie e le leggende interattive vengono usate per introdurre e sensibilizzare la classe sulle diverse culture presenti nel mondo.
    -Per incentivare la creatività é possibile usare le immagini dell’app per creare collage, disegni e altri progetti artistici di specifici paesi.
    -Promuovendo l’uso dell’applicazione anche a casa può essere un modo per coinvolgere le famiglie nei progetti scolastici.

    COME POSSIAMO RENDERE ACCESSIBILE A TUTTI QUESTO TIPO DI DIDATTICA INTERATTIVA?
    Ci sono diverse alternative per utilizzare BAREFOOT WORLD ATLAS come risorsa didattica qualora ci fosse un accesso limitato dei dispositivi:
    -tramite aule informatiche;
    -creare dei lavori di gruppo che ne dispongano uno per gruppo;
    -creare e fornire del materiale cartaceo basato sull’app.

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  37. Lavoro eseguito da :
    ZUPPA ANGELA 175947
    ROCHIRA ELENA SVEVA 176332
    Risorsa digitale individuata : SETERRA https://apps.apple.com/it/app/seterra-geography-full/id1093460065?l=en-GB

    Online sono presenti numerose attività , applicazioni e siti web per facilitare l’apprendimento dei bambini o attirare la loro attenzione al fine di imparare in maniera dinamica. Tra le diverse attività trovate, vogliamo citare l’applicazione “Seterra”, un gioco di geografia divertente ed educativo che mette a disposizioni differenti quiz su nazioni, bandiere, capitali, laghi, oceani, fiumi ecc..Grazie a questo gioco imparare la geografia si trasforma in un’attività piacevole e non un impegno noioso. I bambini infatti, preferisco occupazioni che siano più attive, innovative e moderne, dunque ,rispetto a studiare la geografia su un libro questo gioco sarà più coinvolgente! Con questa applicazione, infatti, i bambini dovranno esercitarsi a memorizzare la posizione geografica di ogni Nazione e saranno in grado di capire le distanze che separano le capitali, i fiumi che attraversano la loro Terra, le bandiere degli Stati e tanto altro.

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  38. Lavoro eseguito da: BERCHICCI GAIA matricola 174950
    risorsa digitale individuata: QUIZLET https://quizlet.com/it
    È uno strumento che consente di studiare o ripassare il lessico online autonomamente o in gruppo tramite pc, tablet o cellulare.
    Bisogna creare un account (gratuitamente), una volta registrato è possibile usare liste già pronte e modificarle secondo le proprie esigenze, oppure crearne di nuove. La risorsa crea delle attività per memorizzare le parole. Ogni parola è scritta su una flashcard e facendo clic su di essa, se ne vede il retro con la traduzione o definizione. Per memorizzare i vocaboli, Quizlet propone diverse opzioni: ascoltare e trascrivere, scrivere la parola, fare un test finale su tutto il set. Con la modalità "impara" quest'applicazione ti chiederà di selezionare la risposta giusta o di scriverla e te la ripresenterà, in caso di errore, fino a quando non l'hai imparata. Esiste anche una sezione "test" con domande a completamento, scelta multipla e vero o falso per verificare le proprie conoscenze. Infine, un piccolo mini gioco "abbina" in cui bisogna abbinare il più velocemente possibile un vocabolo con la sua giusta traduzione. Questa risorsa rende divertente lo studio del lessico e si adegua al ritmo dello studente.

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  39. Lavoro eseguito da:
    GABRIELE CRISTIANO (176246)
    PEPE MARIA PALMIRA (176571)

    Risorsa digitale individuata:
    🦋 PICTURE INSECT - ID INSETTI 🦋

    Link: https://pictureinsect.com/it/

    PICTURE INSECT è un'applicazione scaricabile direttamente dagli store Android e iOS che sfrutta la tecnologia di riconoscimento delle immagini. Questo strumento permette di identificare, scattando una foto, l'insetto da analizzare. Una volta individuato, scannerizzato e riconosciuto, l'app ci fornirà le seguenti informazioni:
    - gli effetti su uomo e piante;
    - una piccola descrizione;
    - la nocività su uomo e animali;
    - la prevenzione;
    - l'aspetto;
    - le caratteristiche;
    - la classificazione scientifica.
    La precisione di quest'applicazione varia in base alla qualità dell'immagine.
    Pensiamo possa essere utile all'interno della scuola primaria per incentivare l'apprendimento, stimolando la curiosità dei bambini e riducendo la paura innata che hanno nei confronti degli insetti, attraverso maggiori conoscenze di essi.

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  40. Esploriamo l’autunno!
    Lavorare attraverso un coinvolgimento dei bambini in progetti di outdoor education e attraverso l’utilizzo delle nuove tecnologie permette non solo di stimolare il loro apprendimento in maniera più efficace della semplice lezione frontale, ma anche di avviarli a una maggiore consapevolezza, in un mondo ormai sempre più digitalizzato, sull’utilizzo delle stesse.
    Attraverso un progetto di outdoor education, la nostra idea è quella di esplorare l’autunno, in particolare le caratteristiche della natura in questo determinato periodo dell’anno. A tal proposito, proponiamo l'utilizzo di Google Lens, un’applicazione disponibile dal 2017, definita dagli inventori come un nuovo modo per esplorare il mondo. Può infatti fornire informazioni sugli animali o le piante che incuriosiscano l’osservatore, categorizzando e riconoscendo gli elementi inquadrati tramite la fotocamera di smartphone e tablet e proponendo automaticamente risultati di ricerca su Google. Utilizzando a turno quest’applicazione, i bambini si divertiranno a inquadrare, identificare e catalogare i diversi tipi di alberi e foglie presenti in un bosco. La nostra attenzione poi volgerà al castagno, pianta autunnale per eccellenza. Approfondiremo la tematica proiettando questo breve video https://youtu.be/VGH1DKyJNUI?feature=shared che mostra le principali caratteristiche di questa pianta e il suo frutto, la castagna.
    L'attività è rivolta agli alunni delle prime classi delle scuole primarie e al fine di coinvolgerli e renderli maggiormente partecipi proporremo poi alcuni esercizi legati ai sensi, come ad esempio i seguenti https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&opi=89978449&url=https://digilander.libero.it/Kim74x/Download/La%2520castagna%2520_%2520quaderno.pdf&ved=2ahUKEwj9xa3M_YyCAxUmcfEDHaM-BF0QFnoECBcQAQ&usg=AOvVaw2i9wrg71Y3MQG8Yg38OEvu

    Lavoro realizzato da: Tonia Di Cicco (176731) – Giuliana Marasca (176324) – Michele Salvatore (176365).

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  41. Lavoro eseguito da:
    ELIA GENTILE
    SIRIA GNAGNARELLA
    Duolingo: applicazione
    Duolingo è un applicazione o un social network che può essere utilizzato come risorsa per apprendere le lingue. Quest’ultima può essere usata nella scuola primaria per apprendere da un livello base una lingua nuova, nel nostro caso l’inglese.
    Questa applicazione può essere usata per attività didattiche. Abbiamo ipotizzato che in una classe primaria, in cui tutti gli alunni hanno a disposizione un dispositivo elettronico nel quale è installata questa determinata applicazione, il docente presenta le istruzioni dell’app. Quest’ultimo adottando un metodo induttivo permette agli alunni di acquisire nuove conoscenze come: la possibilità di imparare nuovi vocaboli, di allenare e migliorare la propria pronuncia, di apprendere le nozioni grammaticali e di svolgere vari esercizi di ascolto.
    L’obiettivo, attraverso la presenza di immagini e la diversa modalità nel svolgere un esercizio, è di stimolare maggiormente l’apprendimento.
    Di conseguenza, l’alunno è più coinvolto e più intenzionato ad apprendere rispetto al tradizionale libro.

    Link del sito: https://it.duolingo.com

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  42. Attività di tecnologie didattiche eseguito da: Giusi Tozzi 176509 
    Risorsa digitale: KAHOOT! 
    Link: https://kahoot.com/academy/study/?grade=1-3 

    Kahoot è una piattaforma online che consente ai ragazzi di apprendere divertendosi, attraverso quiz ideali per la didattica, sia a distanza che in presenza. Inoltre, è un utile strumento di insegnamento che permette agli insegnanti di testare il livello raggiunto dai propri alunni. Si può accedere tramite browser, utilizzando il proprio computer personale o tramite lo smartphone scaricando l’app Kahoot. I quesiti sono personalizzabili, possono trattare qualsiasi tematica e si può scegliere tra domande quiz, vero o falso, risposte brevi, scorrimenti o sequenze. Per giocare ai quiz non è necessario che tutti gli studenti si registrino o che scarichino l’app, ma è sufficiente inserire il codice fornito dall’insegnante. 

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  43. https://apps.apple.com/it/app/letmetalk-gratuita-caa-talker/id919990138
    LETME TALK è un app gratuita di CAA (comunicazione aumentativa alternativa) creata nel 2016 e finanziata attraverso donazioni. Permette di trasformare il dispositivo mobile in un comunicatore simbolico, a supporto della comunicazione per le esigenze della vita quotidiana (ospedali, scuole o case di riabilitazione) infatti, non è necessario avere una connessione ad internet o un contratto telefonico. Questa app offre la possibilità di allineare in sequenza logica le immagini in modo da formare una frase sensata sia per l’espressione di bisogni primari, sia per la composizione di semplici frasi. Il database contiene oltre 9000 simboli, di facile comprensione dell’ARASAAC, ai quali si possono aggiungere ulteriori immagini, personalizzate o fotografie scattate con la propria fotocamera. È presente il supporto vocale in numerose lingue, tra cui l’italiano.
    LETME TALK è prefigurato per bambini con autismo (ASD) ma indica un ampio campo di possibile impiego ad esempio in casi di sindrome di Asperger, afasia, aprassia,disturbi articolazioni e vocali, sclerosi laterale amiotrofica, motor neuron disease (MND), paralisi cerebrale infantile e sindrome di down.
    DESCRIZIONE: l'app possiede alcune immagini già caricate suddivise in. categorie e consente di aumentare la libreria scegliendo tra quelle presenti in ARASAAC (link) oppure tra quelle presenti nel proprio dispositivo o ancora di scattare una foto.
    Una volta selezionate, le immagini si andranno a collocare nell'ordine in una striscia posta nella parte superiore. Attraverso il pulsante "leggi", il dispositivo leggerà la frase composta e permetterà di dare voce alle immagini.
    Attraverso una pressione prolungata, ogni immagine può essere rinominata e inserita in una categoria esistente o in una nuova categoria. Ogni categoria può avere una specifica immagine e un colore sul bordo.
    Nella versione per dispositivi Android le immagini e le categorie possono essere spostate in modo da mettere in primo piano quelle più utilizzate. Ciò non avviene nella versione per dispositivi iOS.
    Attraverso il pulsante "configurazione" (posto nell'angolo in basso a sinistra nei dispositivi iOS e in alto a destra in quelli Android) è necessario salvare il proprio profilo ogni volta che vengono effettuate delle modifiche alle immagini o alle categorie. Nelle configurazioni è inoltre possibile agire sulla grandezza delle icone, sulla lingua della voce, sulla pronuncia o meno dei nomi delle categorie e sulla presenza o meno delle etichette verbali accanto alle immagini.
    N.B. Con Comunicazione
    Aumentativa e Alternativa si indica un insieme di conoscenze, tecniche, strategie e tecnologie atte a semplificare ed incrementare la comunicazione nelle persone che hanno difficoltà ad usare i più comuni canali comunicativi, con particolare riguardo al linguaggio orale e alla scrittura.
    E un approccio che si propone di offrire una modalità alternativa a chi, oltre ad essere escluso dalla comunicazione verbale e orale a causa di patologie congenite o acquisite presenta anche deficit cognitivi, più o meno severi.
    l'approccio della CAA consente di includere nel contesto classe il minore con disabilità, ma anche l'alunno con difficoltà di apprendimento, lo studente straniero che deve imparare la lingua e, in generale, chi va un po' più piano.
    acanfora chiara
    micco maria letizia
    palumbo maria

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  44. Nome dell’app: QUIZLET (flashcards didattiche)
    Quest’app risulta essere ottima nella scuola primaria, in quanto articola le attività didattiche in modo interattivo attraverso: immagini , contenuti audio e video d’associare al testo. Tale contenuto al termine del lavoro può essere condiviso con altri utenti e stampato .
    La creazione delle flashcards avviene attraverso i contenuti di testo che il docente ha individuato.
    Il vantaggio che propone quest’ultima è quello di poter lavorare anche in modalità offline grazie alla sincronizzazione tra app e sito web. Inoltre si evidenzia anche La possibilità di poter effettuare una sintesi vocale per poter riascoltare quanto scritto.
    Tale modalità risulta essere utile soprattutto nell’insegnamento di una nuova lingua oppure per gli alunni che possiedono disturbi specifici dell’apprendimento.
    A tal punto analizziamo come avviene la registrazione dell’app QUIZLET:
    - Registrazione o accesso tramite Google o Facebook . Dopo di che l’interfaccia dell’utente presenta molte opzioni, ma quelle fondamentali sono due:
    - La creazione della classe per poter somministrare in modo preciso le flashcards .Oltre a quest’ultima è importante la creazione delle cartelle che ci permette di progettare tutte le nostre attività a seconda della disciplina .
    - Dopo aver creato la cartella al suo interno possiamo trovare diverse attività come ad esempio : lo studio , l’ortografia, un test e giochi di gruppo dove gli allievi , con il proprio dispositivo devono rispondere alle domande che vengono inserite sulle flahcards.Nel caso in cui andassimo a marcarla la flash card, ci verrà riproposta o studiata separatamente. Possiamo esplorare altre possibilità ad esempio il test,dove dobbiamo ricostruire il testo o una parte dell’ esercizio. Oppure vi è la possibilità di abbinare,facendo scomparire le frasi corrette o scorrette. In questo modo l’idea è di studiare e conoscere le frasi giuste. Nel momento in cui abbiamo trovato un set di carte che ci interessa ,possiamo procedere o con la copia,oppure possiamo condividerlo tramite social o copiare il link.
    Il set che ci interessa può anche essere unito ad un altro creato precedentemente.
    Naturalmente possiamo creare il nostro set con il pulsante “crea”. A questo punto avremo la schermata lavoro che ci chiederà di fornire un titolo, impostare le caratteristiche di accessibilità al nostro winslet, come ad esempio: chi può vederlo (sè alcune classi o solo il docente,ecc) chi può modificarlo e stabilire se l’accesso deve essere effettuato con password. Una volta impostati i vari parametri, possiamo iniziare le varie attività con audio e immagini inserite a piacimento del docente, per poi salvare il tutto creando il quiz definitivo.
    L’uso dell’audio e delle immagini lo rendono uno strumento versatile, anche per la didattica inclusiva e non solo. Possiamo inoltre affermare che Quizlet è un applicativo particolarmente votato allo studio delle lingue e all’apprendimento visivo.
    Realizzato da : Naturali Stefania
    Chiara Cassa.

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  45. https://learn.khanacademy.org/khan-academy-kids/

    L’app da noi scelta, Khan Academy Kids, riteniamo sia adatta all’apprendimento di varie materie come la matematica, le scienze, l’arte. Ma non solo: l’app permette di consolidare anche la lingua inglese, operando con il listening e reading e il livello degli esercizi varia in base all’età scelta all’inizio, in modo da non creare difficoltà ai bambini. La grafica è tipica dei cartoni animati: ci sono immagini, canzoni, storie, giochi. Insomma tutto ciò che attrae maggiormente il bambino e ne mantiene viva l’attenzione. Le attività sono diverse, come capire la composizione delle parole, o ancora giochi di memoria dovendo ricordare le carte che fanno coppia. Altra importante caratteristica di tale applicazione è lo svolgimento delle attività in sola lingua inglese, quindi il bambino mentre svolge gli esercizi richiesti di una determinata materia impara e consolida indirettamente la lingua inglese.
    Lavoro di : Cristofano Marta 176269 e Martone Nicole 176552

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  46. Lavoro svolto da:
    Abiuso Simona 176376
    Ciocca Rita Angela 176268
    Zurlo Alessandra 176514
    APPLICAZIONE SCELTA: MONTESSORI MONSTER MATHS
    Link: https://apkpure.com/it/montessori-monster-math-lab/com.edokiacademy.mathMonsters
    Grazie alle nuove tecnologie, è stato reso possibile trasmettere il metodo della Montessori anche attraverso un’applicazione, in modo da poter aiutare i bambini a casa. Quest’applicazione riguarda una delle materie più “temute” dalla maggior parte dei bambini: la matematica. In particolare si tratta di un’applicazione che vuole far apprendere le operazioni in modo semplice e ludico ai bambini dai 5 agli 8 anni. Lo scopo è quello di spiegare in modo interattivo dei concetti che andrebbero appresi a quest’età, ovvero: addizione e sottrazioni, le prime operazioni da 0 a 20, i concetti di doppio e metà e i concetti di pari e dispari.
    Nell’applicazione, come materiale della Montessori, vengono proposte le aste numeriche e i gettoni e tutto il lavoro si basa su una progressione personalizzata che si muove al passo del bambino, in modo da non metterlo in difficoltà di fronte a cose che ancora non riesce ad apprendere. Inoltre ci sono dei giochi definiti “Multi-touch” che permettono di esercitarsi, giocando, quindi divertendosi a fare sempre di meglio per poter guadagnare dei punti. Infine, per rendere il gioco ancora più interattivo, l’applicazione propone un “Laboratorio dei mostri” ovvero una sezione che permette di sfruttare i punti guadagnati dal loro progresso per poter scatenare la loro fantasia costruendo dei mostri.
    Sosteniamo che questa possa essere un’applicazione utile per abbattere i pregiudizi che spesso si presentano nei confronti della matematica, in modo tale che i bambini, concentrati per riuscire a raggiungere dei punti come ricompensa, possano apprendere delle cose in realtà essenziali per la loro istruzione. Inoltre, proprio perché i bambini sono affascinati dalle nuove tecnologie e sono anche molto pratici nell’utilizzarle, l’apprendimento della matematica potrebbe diventare così più affascinante e soddisfacente. Ai genitori consigliamo di accompagnare i propri bambini nella scoperta di quest’applicazione rispettando le tappe dell’apprendimento e leggendo la “nota informativa per i genitori”, in modo tale da poter aiutare i bambini in caso di difficoltà. Imparare la matematica da uno schermo e soprattutto giocando sarà sicuramente più interessante di guardare un quaderno pieno di operazioni che potrebbe creare timore e noia.

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  47. Eleonora Cianci Chiara Speranza26 ottobre 2023 alle ore 02:35

    CHROME MUSIC LAB

    https://musiclab.chromeexperiments.com/


    Cos'è Chrome Music Lab?
    Chrome Music Lab è un sito web che rende l’apprendimento della musica più accessibile attraverso esperimenti divertenti e pratici.

    È una piattaforma web completamente gratuita per imparare e creare musica attraverso il divertimento e le mani in pasta.

    È un vero laboratorio digitale dove i bambini possono esplorare la musica in modo
    personale.

    La piattaforma offre diverse applicazioni tra cui: il piano, le corde / , il ritmo , il creatore di canzoni (che possono essere scaricate una volta create), lo spettrogramma, le onde sonore, l'arpeggio, il disco vocale ecc.

    La grafica è supercolorata e animata da personaggi e animaletti simpatici

    Molti insegnanti usano Chrome Music Lab come strumento nelle loro aule per esplorare la musica e le sue connessioni interdisciplinari con la scienza, educazione motoria, la matematica, l’arte e altro ancora.

    Posso usarlo per creare le mie canzoni?
    Sì. Attraverso Song Maker, che ti permette di creare e condividere le tue canzoni.


    Devo creare un account?
    No. Basta aprire qualsiasi esperimento e iniziare a giocare.

    Su quali dispositivi funzionano?
    Puoi giocare con questi esperimenti su tutti i dispositivi - telefoni, tablet, laptop -
    semplicemente aprendo il sito su un browser web come Chrome.


    ELEONORA CIANCI E CHIARA SPERANZA

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    1. Segnalate anche http://blogdelsuono.weebly.com/blog-di-classe/chrome-music-lab che mi sembra sia il sito a cui vi siete "ispirati" per il commento. FB

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  48. Lavoro svolto da :
    SERENA DI PASQUA(176839)
    MARIA RITA DE SPIRITO (176664)
    SERENA D’IPPOLITO(176294)


    APP: NAME PLAY( imparare a scrivere e leggere)

    https://apps.apple.com/it/app/name-play-imparare-a-scrivere-e-leggere-il-mio-nome/id982354238

    L’app che abbiamo scelto si chiama “Name Play” un tuffo nel mondo della lettura e della scrittura. Con quest’ app coinvolgi ogni studente in questo processo in modo che veda come il proprio nome diventa il protagonista. Aggiungi i nomi della classe per aiutare gli studenti a imparare a scrivere e riconoscere i nomi dei loro compagni di classe. Aiuta a presentare ciascuna delle attività agli studenti in modo che sappiano cosa dovrebbero fare, quindi li lascia esplorare liberamente per sperimentare a loro piacimento. Continua l'apprendimento fuori dallo schermo con esercizi in cui gli studenti leggono, scrivono e giocano con le lettere dei loro nomi e quelli dei loro compagni di classe. Ad esempio, gli studenti possono creare poster usando le lettere dei loro nomi per pensare ad altre parole che iniziano con la stessa lettera.

    -- per esempio, "Alex" può essere "Alligatore,"Angelo”.

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  49. Lavoro svolto da:
    Bevilacqua Alessia 176471
    Azzale Angelica Pia 176816

    Link app: https://www.mindmup.com
    Nome app: MindMup

    MindMup é un’applicazione di mappatura mentale scritta principalmente in JavaScript e progettata per funzionare nei browser HTML5. Può anche essere utilizzato per creare mappe di argomenti, mappe concettuali, schemi e diagrammi di Gantt.
    Inoltre è un creatore di mappe mentali versatile e funzionale che aiuta docenti e ragazzi nella didattica quotidiana, nei laboratori, nei progetti, durante la DAD e la DDI. Queste mappe vengono archiviate nel cloud in modo da essere sempre alla portata di mano ovunque ci troviamo e con qualsiasi dispositivo.
    Le mappe salvate, inoltre, danno la possibilità di vedere, in tempo reale, gli aggiornamenti che vengono fatti dagli altri utenti alla propria mappa, in modo da poter collaborare e condividere un piano di lavoro con estrema facilità.
    Prendere appunti, pianificare un lavoro, collaborare, lavorare in squadra, con questo strumento diventa molto semplice e funzionale. É veramente un ottimo programma basato su browser che aiuta ad organizzarsi utilizzando tante funzionalità diverse. Anche l’esportazione é piuttosto semplice.
    MindMup converte facilmente le mappe in pdf, PowerPoint, salva i lavori su Google drive e stampa in tutti i formati che si desidera. Inoltre ci permette di aggiungere note, allegati, testi, foto, video e fogli di calcolo grazie a Google Drive. Infine sono disponibili sul portale ufficiale dell’applicazione, una serie di tutorial che aiutano a gestire meglio il lavoro che si intende pianificare.

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  50. LAVORO SVOLTO DA: Esposito Claudia (176584) e Falato Mariapaola (176561)
    FONTE: https://www.ixl.com/apps
    APP: IXL
    DESCRIZIONE: IXL è un'applicazione educativa premiata che offre apprendimento personalizzato agli studenti di tutti i livelli. Essi possono imparare gli argomenti esatti di cui hanno bisogno, sia che stiano esaminando i concetti passati o esplorando nuovi territori. Il feedback immediato e le spiegazioni passo-passo aiutano gli studenti a lavorare attraverso i loro errori e fare progressi duraturi. Inoltre, la difficoltà di domanda si adatta a sfidare gli studenti al giusto livello e aiutarli a crescere. Le funzionalità interattive, dalle domande di trascinamento e rilascio agli strumenti di grafica, consentono agli studenti di interagire con il materiale in nuovi modi. Inoltre, premi colorati evidenziano i risultati degli studenti e rendono divertente l'apprendimento.

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  51. LAVORO SVOLTO DA:
    Luisa Coscia 176567
    Anna Giusi Di Buono 176528
    APP SCELTA: Numeri DragonBox
    Disponibile su Android e iOS
    La matematica è una delle materie più temute dai bambini.
    Quest'app fornisce ai bambini le basi di cui hanno bisogno per il futuro apprendimento della matematica.
    DragonBox utilizza personaggi divertenti e giochi semplici per sviluppare una forte comprensione dei numeri. Come dice l'App è progettata per "dare a tuo figlio le basi di cui ha bisogno per l'apprendimento futuro della matematica".
    Con una varietà di sfide interattive , i personaggi insegnano ai bambini quali sono i numeri, come funzionano e cosa puoi farci.
    Questo è racchiuso in un gioco leggero che nasconde gran parte dell'apprendimento in un gioco divertente e intuitivo.
    I bambini penseranno che stanno solo giocando, ma alla fine di ogni livello hanno fatto un passo verso una migliore comprensione dei numeri.

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    Risposte
    1. Luisa Coscia 176567
      Anna Giusi Di Buono 176528
      Link: https://dragonbox.com/

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  52. Lavoro svolto da:
    Martina Borrelli 176738
    Ilaria Santagata 176503

    APP: CRUCI-PUZZLE con immagine
    https://apps.apple.com/it/app/crucipuzzle-con-immagini/id1504284979

    Un modo più coinvolgente e divertente per strutturare una lezione è sicuramente attraverso l'utilizzo di strumenti interattivi. L'applicazione che abbiamo scelto è un CRUCI-PUZZLE con immagini. Quest'app consente ai bambini di sviluppare diverse abilità: favorisce lo sviluppo cognitivo, il coordinamento motorio, la capacità di pensare in modo spaziale, aumenta l'autostima, la memoria e la concentrazione. Con l'utilizzo di quest'applicazione l'insegnante propone ai bambini un modo per riflettere e ragionare su parole nuove, figure retoriche, personaggi e avvenimenti di cultura generale e soprattutto insegnano ai bambini ad usare la mente, per capire come risolvere i problemi e pensare in modo logico.

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  53. Lavoro di Angelica Compierchio e Martina Pipino.
    Link dell’applicazione: https://apps.apple.com/it/app/learnenglish-kids-playtime/id933760266?l=en-GB
    L’app si chiama LearnEnglish Kids, ed è stata creata dal British Council per insegnare la lingua in modo divertente e giocoso. Si possono inoltre affrontare alcune sfide e mini-giochi istruttivi mantenendo sempre un’ambiente stimolante e amichevole. Offre acquisti in app per sboccare funzionalità aggiuntive. Si può accedere facilmente collegandosi tramite un software di navigazione (come Google), una volta trovata l’applicazione il processo è semplice basterà solamente scaricarla e creare un account.

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  54. Lavoro svolto
    Nathan Testa
    176334
    Caccia all’app

    Nome e Link:
    Nome: ABCmouse
    Link: https://www.abcmouse.com

    Una risorsa digitale adatta per la scuola primaria è **"ABCmouse"**. ABCmouse è una piattaforma di apprendimento online che offre una vasta gamma di attività educative per bambini in età prescolare e scolare primaria.

    **Come può essere utilizzata:**
    ABCmouse offre una vasta libreria di giochi, canzoni, storie interattive e attività di apprendimento in diversi settori come la matematica, la lettura, la scienza e l'arte. Gli insegnanti possono utilizzare ABCmouse per integrare attività educative divertenti nella loro lezione, incoraggiando gli studenti a esplorare argomenti in modo interattivo e coinvolgente. I bambini possono accedere alla piattaforma per praticare abilità di base come la lettura, la scrittura e la matematica, migliorando così le loro competenze in modo divertente e interattivo.

    ABCmouse fornisce
    Un Apprendimento Interattivo, un Rinforzo delle Competenze, un Supporto per l'Apprendimento Differenziato,

    ABCmouse offre un ambiente educativo online sicuro e divertente, arricchendo l'esperienza di apprendimento degli studenti della scuola primaria attraverso attività coinvolgenti e interattive.

    Lavoro svolto
    Nathan Testa
    176334

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  55. Lavoro di Tecnologie didattiche svolto da Boellis Bibiana 176292 e Pizzileo Camilla 177098

    Risorsa digitale: PanQuiz! https://apps.apple.com/it/app/panquiz/id1521875740
    È un app compatibile sia con i dispositivi iOS sia per Android

    Panquiz! è un'applicazione che permette di creare e trovare questionari online da svolgere in tempo reale.
    Per rispondere alle domande non è necessario un computer ma è sufficiente un normale smartphone o tablet. Oppure si può in modo semplice e veloce, proiettare le domande su grande schermo (ad esempio un videoproiettore, una LIM oppure una TV) e gli studenti rispondono facilmente con un qualsiasi device.
    È progettata per creare test, questionari ed esami, sia a scopi didattici che professionali.
    In alternativa alla condizione su grande schermo, il docente per far accedere gli alunni dovrà condividere ad essi il Pin di accesso da lei generato (la docente potrà condividere il Pin con i genitori per far esercitare gli alunni anche nelle ore extra scolastiche).
    Gli studenti rispondono alle domande da soli oppure in gruppo, guadagnano punti per ogni risposta esatta,
    gareggiano tra di loro per scalare la classifica della classe e non vorranno più smettere! Chi vincerà? Quindi impareranno divertendosi!
    All’interno di questa applicazione troviamo quiz che trattano tutte le materie e sono adattatabili per ogni fascia di età (4+).

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  56. Lavoro eseguito da Marilisa Balice 176810 e Vanessa Spagnuolo 176575
    Link dell'app: https://apps.apple.com/it/app/giochi-educativi-per-bambini/id1538283547
    Abbiamo scelto questa app: BINKY ACADEMY perché riteniamo che sia la migliore per l'apprendimento di bambini piccoli, bambini in etá prescolare e che frequentano l'asilo.
    Binky Academy è stata progettata per bambini fra i 2 e i 7 anni e dispone di 1500 giochi educativi.
    Binky Academy è in grado di creare un programma di apprendimento individuale in base all'etá, al genere e agli interessi del tuo bambino. Questo programma mira a sviluppare le capacitá cognitive, l'intelligenza emozionale e le capacitá sociali del bambino; aumentare l'attenzione, la memoria, l'immaginazione, le capacitá di comunicazione ed espandere la sua visione del mondo.
    L'app è divisa in 12 livelli; il bambino può creare un proprio Avatar (personaggio individuale); è utilizzabile sia su iphone che su ipad; utile per studenti che studiano in casa o per rinforzare quanto imparato in classe.
    Lo scopo di quest'app è di aiutare il bambino ad apprendere mediante il gioco.

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  57. Attività di tecnologie dell'istruzione eseguito da:
    Montefrancesco Sofia 178709
    Ori Alessia 176255
    Piattaforma: https://www.algoreducation.com/

    Tramite il commento di un insegnante presso il sito ideeperlascuola.it, abbiamo trovato Algor Education, una piattaforma che offre svariate possibilità per creare contenuti sia statici che interattivi e nello stesso tempo pensata per lo studio e la didattica inclusiva. Le sue funzionalità possono essere sfruttate sia tramite il sito web che dall’applicazione, permettendo così anche una sincronizzazione dei contenuti creati.
    Dopo la creazione di un account gratuito, gli insegnanti possono utilizzarla per diversi scopi: riassumere materiali da testi online, da libri e anche tramite mappe;‍ creare mappe mentali;‍ ampliare il materiale offerto agli studenti con elementi interattivi o con contenuti multimediali, inserendo immagini e video. Per l’insegnante è molto utile sfruttare lo strumento dei quiz automatici per creare lezioni interattive e incentrate sugli aspetti ludici; utile anche per poter creare delle verifiche. Esistono alunni con un piano didattico personalizzato e tramite Algor Education l’insegnante può organizzare il materiale come strumento compensativo e preparare le verifiche congrue alle specifiche necessità dell’alunno.
    Questa piattaforma è molto valida per i docenti nel rendere più stimolante e divertente l’apprendimento dei contenuti; nonché per gli studenti stessi, che possono utilizzarla come ulteriore mezzo per l’autonomizzazione dello studio. Inoltre, organizzando il lavoro in comode cartelle con il salvataggio automatico, gli insegnanti possono anche condividere il materiale e collaborare in tempo reale con gli alunni, permettendo un’esperienza didattica amplificata sia individualmente che all’interno della classe.

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    Risposte
    1. Mi dispiace, ma la pubblicazione andava fatta entro il 26. Era quanto stabilito

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