Spero che il nuovo anno sia ben iniziato per tutti voi! Avevo promesso due nuovi post e le promesse vanno mantenute. I racconti delle vostre esperienze di studenti sono stati (purtroppo solo parzialmente) commentati a lezione. Le osservazioni emerse sono interessanti e andrebbero riprese, ma per completare il percorso, avevamo concordato due ulteriori passaggi. Nel raccontare la vostra esperienza avete implicitamente iniziato a far emergere una vostra visione dell'insegnamento e dell'insegnante. Allora la prima riflessione che vi invito a compiere, inserendo un commento a questo post, è la seguente: quale è la caratteristica (uso un termine volutamente generico) che tutti gli insegnanti dovrebbero avere? Ve ne chiedo una sola (cerchiamo di sfuggire alla logica degli interminabili elenchi e diamo per scontato che tutti coloro che insegnano sono belli, bravi e buoni...) e vi chiedo ovviamente di argomentare questa vostra scelta... segue nell'altro post il secondo passaggio...
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Ciao a tutti!!
RispondiEliminaCredo fermamente che un insegnante deve essere prima di tutto, COMUNICATIVO, e quindi al di là delle conoscenze riguardanti la materia da insegnare, deve essere capace di rendere la lezione chiara e comprensibile, cosicchè tutti riescano ad apprendere facilmente l'argomento che si sta trattando.
A mio parere, questa è una caratteristica molto importante, in quanto solo essendo comunicativi la classe risulta essere interessata, incuriosita e attenta alla lezione. Quando gli alunni capiscono anche i concetti più difficili, sono entusiasti e vogliono sapere e conoscere sempre di più, allora significa che l'insegnante ha lasciato un buon ricordo nei propri alunni e soprattutto, un segno indelebile delle esperienze vissute insieme sia a livello didattico che a livello umano.
Miriam Lamelza
Di nuovo ciao a tutti…
RispondiEliminaA mio parere, data la complessità della società in cui ci troviamo a vivere in cui i bisogni e le attese delle figure coinvolte nei processi di insegnamento-apprendimento cambiano velocemente, la caratteristica che ogni insegnante dovrebbe possedere è quella della RIFLESSIVTA’.
Infatti il contesto in cui il docente opera è un sistema complesso e in continua trasformazione a causa della sempre più forte presenza di diverse culture o di altri tipi di diversità, ma soprattutto per le sempre più avanzate tecnologie che hanno trasformato il modo di pensare e operare e che rendono necessaria la riflessione alla ricerca di metodologie di insegnamento/apprendimento sempre nuove e sempre più efficaci e capaci di rispondere ai nuovi bisogni educativi e di portare all’acquisizione di competenze che permettano di vivere in sistemi così complessi.
Con questo intendo che l’insegnante non dovrebbe limitarsi a mettere in atto azioni meccaniche ed impulsive (magari applicando modelli didattici preconfezionati da riciclare di anno in anno solo per assolvere al compito di “trasmettere conoscenze”) ma dovrebbe, piuttosto, concentrarsi sull’analisi dello specifico contesto in cui agisce in modo da pianificare strategie adeguate a raggiungere gli obiettivi prefissati tramite l’attenta riflessione, l’analisi dei bisogni, delle motivazioni e dei diversi stili di apprendimento degli alunni, caratteristica che permetterebbe anche una maggiore facilità nel momento della valutazione (in quanto riflettendo sui diversi stili cognitivi l’insegnante farà le opportune distinzioni con il proprio, cercando di essere il più imparziale possibile nel rispettare e valorizzare le differenze). Di fatto come più volte ribadito a lezione: “ INSEGNARE NON E’ SOLO TRASMETTERE CONOSCENZE MA COSTRUIRLE, INTERPRETANDOLE E SELEZIONANDOLE PER ADATTARLE AL CONTESTO”. In tutto questo è indispensabile la riflessività.
Luana Del Zingaro
Ciao a tutti :)
RispondiEliminaAd essere sinceri quando ho dovuto pensare a quale caratteristica dovesse avere un futuro insegnate, ho trovato non poche difficoltà. Mi sono accorta che ogni insegnante avrà in un qual modo, i propri difetti e i propri pregi.
Ho dovuto quindi scartare alcune delle proposte scontate che mi erano venute in mente, riuscendo poi a capire quale fosse quella più importante per me.
La CREATIVITA', non penso che un insegnante possa fare questo mestiere senza questa caratteristica. I bambini hanno un bisogno enorme, di essere coinvolti in tutti i modi possibili, a loro piace giocare, sperimentare cose nuove, hanno voglia di conoscere e uno dei doveri dell'insegnante è far sapere loro cosa c'è di bello anche al di fuori dell'ambiente scuola. Con questa caratteristica, accompagnata sempre dalla fantasia, con nuovi giochi, progetti ma anche semplici discussioni in classe l'insegnante sarà ben voluto e saprà mantenere l'interesse dell'intera classe.
Fiorella Passerini
Salve!! :D
RispondiEliminaSecondo il mio parere il maestro perfetto non esiste oggettivamente dato che ognuno nella sua singolarità è unico e perfetto. La caratteristica che l'insegnante essenzialmente deve avere è l' OTTIMISMO perché non ci si può relazionare con gli alunni in fase di sviluppo e non credere nelle loro potenzialità e portarli, allo stesso tempo, a riconoscere i propri limiti per riuscire insieme e superarli. Essenzialmente l'ottimismo deve essere accompagnato dallo spirito critico, cioè dalla capacità di mettersi in discussione sempre e comunque.
Carmen Buono
salve a tutti!
RispondiEliminaIo penso che la caratteristica che debba avere ogni insegnate sia la chiarezza.
Riuscire a fare una lezione chiara che permetta ad ogni alunno di capire e soprattutto apprezzare quella disciplina vuol dire, in maniera intrinseca, che l'apprendimento che si ha di quella materia non è di tipo meccanico ma è di tipo significativo.
Bisogna che una lezione sia chiara e appassionante in modo tale da risvegliare nell'alunno una curiosità tale che egli possa andare a casa e proseguire lo studio per suo piacere e curiosità e voglia di sapere.
penso che al fine di ottenere una lezione chiara e interessante sia anche necessario l'utilizzio di mediatori.
Longo Giuseppe.
Di nuovo salve a tutti ^_^
RispondiEliminaUna prima considerazione che mi viene da fare è che è vero che le discipline da insegnare vanno naturalmente conosciute dai docenti,ma accanto a quelle che sono di fondamentale importanza come le COMPETENZE RELAZIONALI:saper comunicare in modo adeguato, non agire in base a pregiudizi mantenendo un equilibrio nel trattare gli alunni con uguaglianza, saper ascoltare le loro esigenze e sapersi mettere in discussione. Inoltre un altro fattore importante per me è la "rianimazione": la grande battaglia quotidiana del docente è quella contro la disattenzione e la distrazione degli studenti. Egli sa bene che da un momento all'altro può ritrovarsi a parlare da solo davanti ad una classe che non solo apparentemente lo ascolta ma in realtà pensa a tutt'altro. Essendo io una studentessa posso dire che le cause della distrazione della classe possono essere varie: affaticamento dovuto ad un compito svolto nelle ore precedenti,qualche notizia che ha creato tensione,lezione impegnativa nell'ultima ora ecc... Inoltre il docente sa bene che se facesse lezione inutilmente non servirebbe a nulla agli studenti dunque dovrà sforzarsi di risvegliare l'attenzione degli alunni con sistemi diversi come ad esempio suscitando una riflessione, sdrammatizzando eventuali problemi, creando aspettative ecc... Insomma dall'insegnante ci si aspetta una particolare sensibilità nei confronti dello stato della classe e la capacità di intervenire tempestivamente e creativamente per risvegliarne l'attenzione.
AN.PA.
Ci ritroviamo…
RispondiEliminaLa caratteristica che l’ I nsegnante dovrebbe avere è l’AUTOREVOLEZZA.
“Si dice autorevole chi possiede un’autorità, un prestigio che gli deriva da capacità e
meriti effettivi, che è qualificato, accreditato, stimato, competente, importante, influente e potente”. Ritengo sia una fondamentale base di partenza, non l’esclusiva per questo mestiere, alla quale affiancare numerose componenti che completano il puzzle dell’insegnante ideale.
L.E.P.
Ciao a tutti ! :)
RispondiEliminaSecondo me la caratteristica che ogni insegnante deve avere è la chiarezza. Infatti, il docente competente, in quanto tale, non può che essere chiaro.
La chiarezza comporta che l'insegnante non confonda le idee, che sappia suscitare nei propri alunni la curiosità, lo spirito investigativo, spingendoli ad approfondire per proprio conto quello che lo stesso insegnante spiega in classe. Rendendo in questo modo la lezione piacevole e interessante.
Sara Colitti.
Ciao a tutti!!! Secondo me una delle tante caratteristiche che un insegnante dovrebbe avere è sicuramente quella di “sapersi mettere in gioco” o per meglio dire quella di SPERIMENTARE. Sperimentare nel senso di cambiare, modificare, quindi adattare alla singola classe qualsiasi attività, dalla metodologia di insegnamento agli argomenti proposti alla verifica/valutazione. Sperimentare anche nel senso di migliorarsi professionalmente quindi di cercare quei piccoli “espedienti” che ci permettano di andare oltre la mera lezione frontale. FDN
RispondiEliminaBentrovati :)!
RispondiEliminaSulla figura e sulla funzione docente gravano ancora forti pregiudizi e stereotipi dei quali è necessario liberarsi se si vuole ridare all’insegnante dignità e ruolo professionali. Nell’immaginario collettivo, solitamente, viene ritenuto un “buon insegnante” colui che possiede alcune doti comunicative del tutto naturali; colui che al di là delle reali conoscenze e delle competenze tecnico-disciplinari è capace di suscitare nei propri alunni entusiasmo, curiosità, interesse, spirito investigativo. In genere, il modello a cui si fa riferimento è quello dell’insegnante che: intende la propria professione come missione; è istrionicamente carismatico; stabilisce un buon rapporto con i suoi alunni e garantisce la gestione delle relazioni all’interno del gruppo classe; spiega in maniera chiara gli argomenti delle lezioni ed è disponibile per eventuali chiarimenti e approfondimenti; progetta il percorso di apprendimento degli studenti a partire dai bisogni e dalle aspettative degli stessi; utilizza le strategie idonee a facilitare il processo di apprendimento, consentendo a ciascun allievo di sviluppare le proprie peculiari capacità intellettive; fornisce agli apprendenti il supporto necessario per risolvere i problemi che di volta in volta si presentano durante il percorso. Insomma il “buon insegnante” deve essere un “MISSIONARIO” entusiasta del sapere, animato dalla passione e dall’amore nei confronti della sua disciplina. Deve poter suscitare l’interesse degli alunni adottando vari “effetti speciali”, coinvolgendo, persuadendo e seducendo. Deve riuscire a rendere bello, semplice, appassionante tutto ciò che per sua natura non lo è. In qualità di comunicatore, di “animatore”, di psicologo egli deve essere in grado di mantenere sempre alta l’attenzione su di sé, perché, si sa, il docente è l’unico “media” attraverso cui passa il sapere, attraverso cui viaggiano i contenuti. Ma non basta che il “buon insegnante” possieda e comunichi astrattamente tutti questi valori; egli deve in qualche modo impersonarli, rappresentarli quotidianamente con il proprio esempio e la propria condotta. Egli deve essere un “modello etico” di equità, imparzialità, giustizia, equilibrio e saggezza.
Amy
L’insegnante dovrebbe essere un esperto disciplinare, cioè dovrebbe garantire, mettere a disposizione della classe tutta la sua professionalità e competenza. Compito dell’insegnante è quello di mediare la conoscenza, al fine di permettere l’avvicinamento ad una disciplina. Se l’insegnante si pone come mediatore didattico e non come trasmettitore di saperi deve far sì che l’alunno sia in grado di scoprire e dare senso a ciò che fa, quindi di appassionarsi ai saperi. L’insegnante deve essere preparato nella sua materia, ma sapere che non a tutti piace la sua materia e quindi deve trovare un modo per spiegare il più semplice possibile riuscendo a catturare l’attenzione degli alunni, coinvolgendoli durante la lezione, (e non parlare come se si rivolgesse ad un muro!) creando interesse e facendoli appassionare alla propria materia così da spingerli a studiarla. Ma durante la lezione non fare solo ciò, ma ogni tanto far ripassare, deve saper ascoltare gli alunni e capirli, se per un giorno non hanno studiato benissimo (evitando quella che è l’ansia dell’interrogazione), avere senso dell’umorismo, non urlare eccessivamente, deve rispettare gli alunni e le loro idee ma deve anche sapersi imporre su di loro, nel senso che deve anche farsi rispettare e non lasciarsi calpestare (credo non esisterà mai un insegnane così). Mick
RispondiEliminaCiao a tutti!!!
RispondiEliminaTante sono le caratteristiche che si possono rintracciare in un insegnante. Adesso però voglio soffermarmi su una in particolare e vi spiegherò il perché. Sono fortemente convinta che un insegnante deve essere CARISMATICO , non può non esserlo! Il docente deve SAPER EMOZIONARE i suoi studenti, deve coinvolgerli, deve affascinarli, deve riuscire a scuotere il loro animo ed il loro pensiero. Secondo me è proprio il suo carisma che ci permette di raggiungere l’emozione, ci sprona, ci fa essere soggetti attivi e consapevoli di esserlo. Tutti gli studenti vorrebbero e dovrebbero essere motivati da insegnanti «carismatici». Penso che l’emozione sia l’organo della conoscenza. Se qualcosa non genera emozione è considerato inutile, sterile. L’insegnante “carismatico” è colui che non solo crea le condizioni affinché l’apprendimento possa avvenire, ma è anche colui che insegna con rigore e serietà suscitando le emozioni dei suoi alunni. Al giorno d’oggi sono pochi coloro che riescono ad emozionarsi e penso che sia necessario quindi abituare i propri studenti alle “emozioni” perché siamo umani e senza di esse non possiamo vivere, assaporare pienamente la nostra vita.
*Marghe*
Ciao a tutti!
RispondiEliminaA mio parere la caratteristica principale dell’insegnante dovrebbe essere la competenza. La competenza è la qualità che deve essere alla base di ogni insegnante affinchè riesca a far bene il suo mestiere, perché secondo me è proprio da questa che derivano le altre caratteristiche, peculiarità, sicurezze del buon insegnante. Se una persona è incompetente è quasi certo che non riuscirà a essere autorevole,eccellente stimato e apprezzato nel suo lavoro o nella sua attività.
Non mi resta che studiare!!
Francesca Livorno
Buon giorno a tutti! :D
RispondiEliminaLa caratteristica che credo tutti gli insegnanti dovrebbero possedere è quella che quest’anno ho scoperto chiamarsi FADING.
Anche se fuori dall’ambito scolastico, ho avuto fin’ora alcune esperienze d’insegnamento e dopo un po’ mi sono resa conto che il più grande rischio di fallimento per un insegnante è quello di non riuscire a rendere un discente autonomo. Inevitabilmente gli alunni si troveranno un giorno in ambienti diversi da quelli dell’aula scolastica nella quale il maestro poteva supportarli, indirizzarli e correggerli. Il processo di apprendimento/insegnamento sarà stato di successo solo se il bambino avrà rielaborato ed acquisito conoscenze e competenze facendole proprie in maniera utile e in modo da potervi attingere autonomamente ogni qual volta si rivelerà necessario.
Elena Lauletta
Ciao a tutti!!!
RispondiEliminaIl compito dell'insegnante è quello di formare e istruire le persone: educare è luogo di scambio e di crescita professionale. Un insegnante deve essere professionale cioè avere competenze disciplinari, sociologiche e psicologiche. Deve avere una competenza comunicativa cioè fare in modo di adattare la sua comunicazione agli alunni che si trova di fronte. E' fondamentale il timbro di voce, l'espressione facciale, deve essere attenta, dinamica, puntuale, affidabile e sincera. Questo lavoro è come se si svolgesse su un palcoscenico: si è sempre di fronte ad un pubblico che ti giudica perciò bisogna essere sempre responsabili e all'altezza del lavoro da svolgere. L'insegnante deve comunicare non solo con gesti, parole ma soprattutto con il suo comportamento; bisogna essere immedesimati in questo ruolo, perchè non si deve fare l'insegnante ma essere insegnante. Infatti gli alunni sanno riconoscere il docente che è serio. Inlotre l'insegnante deve aggiornarsi, trasmettere conoscenze, deve in continuazione stimolare la curiosità, non deve essere ripetitivo, non deve improvvisare,deve avere sempre tutto programmato anche prendendo gli appunti. Bisogna dare l'esempio ed essere un modello per i suoi alunni. L'insegnante deve anche essere giusta, deve dare sempre una valutazione equa, perchè questo viene percepito dai ragazzi. L'atteggiamento vero è la reciprocità e il rispetto.
Ida Tartaglia
Salve a tutti,
RispondiEliminasecondo me la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è il SAPER COINVOLGERE gli alunni e quindi motivare tutti i bambini all’apprendimento di un argomento. Ovviamente mi rendo conto che questo non sia per niente semplice … in quanto è difficile riuscire a coinvolgere un’intera classe formata da bambini con caratteri e interessi diversi, ma è proprio su questo che l’insegnante deve lavorare,sulla sua formazione riguardo il modo per motivare i propri alunni all’apprendimento. L’insegnante potrebbe essere il più preparato sulla sua materia e su quella di altri, ma se non riesce a coinvolgere i propri bambini durante l’ora di lezione non avrà mai il piacere di veder crescere i suoi alunni nel processo formativo. Solo se saranno motivati e quindi interessati, i bambini riusciranno ad essere realmente attenti e a costruire con il proprio insegnante solide conoscenze.
Calvano Maria Cristina
Salve a tutti,
RispondiEliminainizierei dicendo che per quanto mi riguarda un insegnante munito di competenze disciplinari non è necessariamente un buon insegnante.
La preparazione professionale è importante ma di per sè non basta.
Essa deve essere sempre accompagnata dalla capacità di arrivare all'alunno,di coinvolgerlo riuscendo a ''tirar fuori'' il meglio di sè nel processo di costruzione della sua identità.
Da qui sarà più facile innescare nel bambino la motivazione all'apprendimento.
Alessia Ferrone
Ciao a tutti!!
RispondiEliminaL’ insegnante, per lo svolgimento del suo lavoro, ha necessità di progettare la propria attività, fissando gli obiettivi formativi e stabilendo adeguate strategie idonee al loro raggiungimento.
L’entità del successo di questo processo, in termini di più o meno realizzazione degli obiettivi stabiliti, misura l’efficacia del metodo di insegnamento di ogni docente.
Pertanto, mi viene spontaneo dire che la caratteristica fondamentale che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è l’ EFFICACIA.
E’ “efficace” l’insegnante che in un dato contesto sa scegliere le opportune strategie in base alla sua soggettività ed alle esigenze della classe nella sua eterogeneità.
L’insegnante “ efficace” racchiude valide caratteristiche (conoscenza, competenza, capacità, pazienza, coerenza, correttezza, costanza……………….), che gli permettono di realizzare con elevata probabilità gli obiettivi prefissati.
Angela Pia Peluso
Buon pomeriggio a tutti…
RispondiEliminaQual è la caratteristica che ogni docente dovrebbe avere? Ebbene, è alquanto difficile rispondere, poiché ogni persona è diversa dall’altra e di conseguenza anche ricoprire un ruolo così importante può non essere semplice. Non esiste un preciso standard d’insegnante, possono essere considerati ottimi e competenti , ma questo è pur sempre un giudizio soggettivo e personale. A mio parere non basta solo il sapere o avere avuto un’ottima formazione, poiché questo è un mestiere che va appreso e migliorato sul campo e nel corso della vita. Perciò la caratteristica principale che ogni docente dovrebbe avere è L’ESPERIENZA accompagnata da una buona capacità di COMUNICARE e TRASMETTRE saperi. Questo però non vuol dire che chi è giovane e insegni da poco sia meno professionale e meno competente di uno con maggiore esperienza, ma quest’ultimo avrà solo appreso più trucchi e segreti del mestiere! ;-)
Carolina Chiaravalle
Ciao a tutti!
RispondiEliminasecondo il mio parere la caratteristica o le caratteristiche che un buon insegnante deve possedere sono innanzitutto la capacità di comunicare, altrimenti non si instaurerebbe un rapporto dinamico, e la capacità di stimolare la curiosità negli alunni affinchè ci sia da parte loro il piacere di sapere e di scoprire nuove cose. Inoltre chi decide di intraprendere questo mestiere deve stare al pari passo con le generazioni e la società che si evolvono di continuo, quindi è opportuno tenersi aggiornati per non essere considerati "vecchio stampo".Arianna Mastrangelo
Buongiorno e buon anno a tutti!!!!
RispondiEliminaProbabilmente il mio intervento potrà sembrare banale ai più perchè spesso si ritiene che la caratteristica che sto per indiacare sia un po' scontata ed insita in ogni insegnante...
ma siamo proprio sicuri che sia così?
Ho estrapolato dal dizionario Zingarelli la seguente definizione: "PROFESSIONALITA': capacità di svolgere il proprio lavoro o la propria professione a un buon livello di competenza e di efficienza."
Ritengo che questa, più di tutte, sia LA caratteristica fondamentale per insegnare.
Buono studio a tutti!!!
@. F.
Ciao a tutti!
Eliminatante sono le caratteristiche che possiamo rintracciare in un buon insegnante, anche perchè ognuno di noi è diverso dall' altro, ma penso che la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è quella di essere FACILITATIRE DI APPRENDIMENTI.
Con questo intendo dire che l'insegnante deve si programmare e prevedere la propria lezione, ma deva anche considerare che ci possono essere degli imprevisti. Deve quindi non limitarsi ad applicare modelli didattici stereotipati e uguali di anno in anno solo perchè il suo compito è quello di trasmettere contenuti, ma considerare il contesto in cui sta lavorando e in base a questo utilizzare adeguate strategie di apprendimento volte a raggiungere gli obiettivi prefissati attraverso la riflessione, l'analisi dei bisogni e dei diversi stili di apprendimento degli alunni.
giovanna tredanari
Ciao a tutti!
RispondiEliminaTante sono le caratteristiche che possiamo rintracciare in un buon insegnante, anche perchè ognuno di noi è diverso dall'altro,ma penso che la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è quella di essere FACILITATORE DI APPRENDIMENTI.
Con questo intendo dire che l'insegnante deve si programmare e prevedere la propria lezione, ma deve anche considerare che ci possono essere degli imprevisti.Deve quindi non limitarsi ad applicare modelli didattici stereotipati e uguali di anno in anno solo perchè il suo compito è quello di trasmettere contenuti, ma considerare il contesto in cui sta lavorando e in base a questo utilizzare le adeguate strategie di apprendimento volte a raggiungere gli obiettivi prefissati attraverso la riflessione, l'analisi dei bisogni e dei diversi stili di apprendimento degli alunni.
giovanna Tredanari
Salve a tutti,
RispondiEliminaUna caratteristica fondamentale che a mio avviso tutti i docenti dovrebbero avere è L’AUTOREVOLEZZA.
Penso che una guida autorevole, (non autoritaria) possa aiutare i bambini a formarsi in maniera equilibrata. Infatti l’equilibrio da raggiungere per un insegnante consiste nel trovare un giusto mix tra severità e dolcezza sempre facendo attenzione ad ascoltare i propri alunni, cercando di dar loro sicurezze che sempre meno ottengono dai loro genitori troppo affaccendati. L’autorevolezza è l’asse portante di ogni rapporto democratico che alterna conferme e rifiuti. L’insegnante migliore, a mio avviso, è colui che sa quando,quanto e come adottare,di volta in volta le soluzioni alle esigenze sempre differenti dei diversi alunni,è colui che sa dare precise istruzioni,controllare i tempi ed impegnare gli alunni a dar sempre di più.
A.D
Ancora ciao a tutti,
RispondiEliminasecondo me la caratteristica principale di un docente deve essere la COMPETENZA. So perfettamente che non è l'unica caratteristica utile, però credo che in un ambiente scolastico sia necessario e fondamentale, infondo la scuola è il luogo dell'apprendimento, non l'unico ma nasce con lo scopo di far apprendere e conoscere. Inoltre deve anche essere competente nel saper gestire "l'incontro" con gli alunni in tutto il suo divenire e con le difficoltà che può comportare andando anche di pari passo con l'evolversi dei tempi e con i bisogni degli alunni che vedranno anche l'insegnante come un punto di riferimento.
ANGELA ZAGARIA
Ciao a tutti
RispondiEliminaLe caratteristiche che dovrebbe avere un buon insegnante sono tante…e a volerle elencare ne verrebbe fuori un elenco lunghissimo.. perciò penso che un insegnante sia importante essere AGGIORNATO non solo per quanto riguarda i metodi di insegnamento, come ad esempio rendere sempre più partecipi gli alunni durante la lezione, ma essere aggiornato su ciò che succede nel mondo, per poter comprendere meglio i problemi delle nuove generazioni, importante inoltre è aggiornarsi anche con le nuove tecnologie che entrano sempre di più a far parte della scuola come supporto per l’insegnamento.
Dunque il mondo si modifica e si aggiorna continuamente ed è giusto che un insegnante sia al passo con i tempi…
Cristiana C
Buonasera a tutti!!allora, questa volta ci si chiede riguardo LA caratteristica che ogni insegnante dovrebbe avere e sinceramente dopo aver letto la maggior parte dei commenti al primo post la prima cosa che mi è passata nella mente,e che forse sicuramente qualcuno ha scritto,è...passione!ahaha! scherzi a parte =) , ogni insegnante,per fortuna, è diverso dall'altro, con le sue debolezze e i suoi punti forti, ma credo che ognuno di loro al di la della minore o maggiore spiccata capacità di comunicare,della carattere piu o meno autorevole, debba essere un po come un REGISTA che prepara la scena, conosce il film e sa dove vuole arrivare ma resta dietro le scene a guidare i suoi attori che sperimentano. Ogni insegnante per me dovrebbe quindi avere la capacita di "guidare" la sua classe (tenendo conto dei suoi bisogni e delle sue capacità) verso gli obiettivi da raggiungere insieme,facilitandone il lavoro. Ovviamente per poterlo fare egli deve essere anche pronto a mettersi sempre in gioco e, soprattutto,essere competente nella sua disciplina altrimenti anche con tutta la simpatia,passione e amore possibile non riuscirebbe ad aiutare e promuovere la costruzione di nuove identità!:) Adryenne
RispondiEliminaCiao a tutti..
RispondiEliminaLa qualità che, dal mio punto di vista un insegnante dovrebbe avere, è l’ abilità, la conoscenza e l’ utilizzo di varie metodologie di insegnamento come lezione, laboratori, simulazioni, dimostrazioni, produzioni, progetti per facilitare l’ apprendimento nell’ allievo. Il buon insegnate è colui che assume il ruolo di facilitatore,di mediatore, di regista. E’ colui che adegua di volta in volta i tempi della sua attività al contesto classe, che è disposto a mettersi in gioco, a riprogettare il suo lavoro, favorendo l’ uso delle nuove tecnologie come il computer e l’ utilizzo della lavagna interattiva come strumento cognitivo e di motivazione.
Concetta De Santis
SALVE A TUTTI
RispondiEliminaLa caratteristica che dovrebbero avere tutti gli insegnanti è quella di un continuo aggiornamento. A mio avviso, il docente di oggi non può continuare a svolgere le lezioni in modo tradizionale, nozionistico e unidirezionale deve stimolare sempre l’attenzione dei propri alunni facendo leva sulle loro motivazioni e sui loro interessi. Pertanto non può far ricorso solamente all’aiuto di libri ma deve essere più tecnologico, alternando alle classiche lezioni frontali quelle interattive, non partendo sempre dalla teoria ma anche dalla pratica. Inoltre, l’insegnante dovrebbe affrontare temi attuali per rendere l’alunno consapevole di ciò che accade nella sua quotidianità, in quanto il compito della scuola è anche quello di preparare gli alunni ad affrontare le problematiche che emergono nella società.
R.P
Buon giorno..
RispondiEliminaRileggendo il mio post precedente mi sono resa conto che la caratteristica necessaria per l’insegnante è la PROFESSIONALITA’. Tale caratteristica permette all’insegnante di essere competente, costante nell’impegno e scrupoloso ma anche attento alla dimensione morale e agli aspetti relazionali che nascono all’interno della classe. Sento necessario affiancare a questa caratteristica la coerenza, che sempre più sta scomparendo, in quanto è importante che vi sia congruenza tra ciò che dice e ciò che fa l’insegnante…. Si continua al prossimo post….
Fabiana Ruggiero
Ritengo che l'insegnante sia una figura fondamentale nella società. Formare i nuovi uomini è una responsabilità grande. Una responsabilità che spesso, a mio avviso, viene sminuita. Tra le innumerevoli caratteristiche che un insegnante dovrebbe avere penso che sia fondamentale la chiarezza. Per chiarezza intendo la capacità di mettere al primo posto l'impegno nel farsi capire con semplicità dalle persone che si hanno di fronte. Bisogna comprendere che a volte non bisogna essere originali a tutti i costi per poi perdere di vista l'obiettivo: offrire opportunità di conoscenza e crescita a portata di mano per l'allievo.
RispondiEliminaGiuseppe Angelilli
ciao a tutti!
RispondiEliminacredo che la caratteristica essenziale che un insegnante debba avere sia la capacità di adattarsi alle dinamiche del gruppo classe per garantire ad ogni allievo un metodo di insegnamento personalizzato, che possa aiutarlo nel percorso formativo.
L'insegnante deve saper trarre il meglio da ogni allievo,consentendogli di sviluppare le proprie potenzialità,come singolo individuo e come membro della classe.
Rita Biccari Mansueto
Salve a tutti,
RispondiEliminacredo che nel mondo complesso in cui viviamo,che non può essere ingabbiato in prassi educative lineari, una delle caratteristiche principali dell’ insegnante sia rappresenta dall’ INTRAPRENDENZA: una buona didattica è quella che vede l’insegnante progettista e attivista. Ai giorni nostri, rispetto al passato, l’insegnante si trova a dover affrontare problemi che cambiano con una celerità inusuale, per cui deve essere in grado di fornire in modo flessibile risposte tattiche alle necessità imprevedibili e di proporre soluzioni originali e adeguate al contesto. Pertanto, in una società in cui il singolo desidera sempre più partecipare attivamente alla società ed a imparare a rispettare la diversità, l’insegnante PROGETTISTA più che fornire conoscenze e risposte, deve creare le condizioni affinché ogni studente trovi una propria coerenza nell’attraversare le diversità e ad elaborare una propria identità dinamica. In quest’ottica l’insegnante può fornire un esempio di cittadinanza attiva.
C.T.
Concordo con chi ha scritto, prima di me, che una caratteristica importante che tutti gli insegnanti devono coltivare è la RIFLESSIVITÀ.
RispondiEliminaIl significato che voglio dare a questo termine, in questo contesto, non è tanto quello di “valutazione attenta” o “azione meditata”, proprio del linguaggio comune, quanto quello di “modalità di apprendimento” che collega la teoria e la pratica.
Nel lavoro dell’insegnante, apprendimento significa soprattutto miglioramento dell’azione didattica nell’ottica di un più efficace apprendimento da parte degli studenti, il che presuppone necessariamente un’attività di auto-valutazione.
L’insegnante riflessivo mette in collegamento, in modo ricorsivo, le premesse della sua azione didattica, cioè i contenuti disciplinari propri di ogni materia, e il processo di insegnamento che prende forma nella relazione con gli studenti, che esprimono di volta in volta caratteristiche diverse.
È attraverso la riflessività, così intesa, che un insegnante può fare sì che programmazione, gestione e valutazione non siano momenti separati ma piuttosto momenti dipendenti gli uni dagli altri, che continuamente si alternano nel proprio lavoro.
In un’epoca sempre più caratterizzata dal tratto della “diversità”, è dovere dell’insegnante di non appiattire l’insegnamento su modelli standardizzati ed astratti che, sempre che lo siano stati in passato, sicuramente non sono efficaci oggi. F.F.
Di nuovo Salve a tutti
RispondiEliminaNon è facile dire LA caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere ,perché secondo me è l’insieme che conta, è forse meglio parlare di quella che può essere una buona base di partenza, per me la CREATIVITA’, cioè la capacità di rendere interessante ciò che si fa ,essere aggiornati per stimolare l’attenzione dei propri alunni e aumentare la voglia di apprendere sempre guardando il contesto e le persone a cui ci riferiamo. Non rimandare a vecchi modelli standardizzati ormai out ma essere artefici di ciò che si vuol fare arrivare . Griguoli Mariaconcetta (GMc)
CIAO A TUTTI:)
RispondiEliminaIsegnare oltre a essere un mestiere è una vera e propria passione,dunque insegnare è lasciare qualcosa di sè ai propri alunni.In realtà si tratterà di qualcosa che li accompagnerà tutta la vita.
Diventare un insegnante per me è sempre stato un sogno,e grazie a questa esperienza universitaria sta diventando realtà,e ogni giorno che passa divento sempre più consapevole che insegnare non è affatto semplice in quanto non è soltanto un dare ma anche un ricevere,dunque non vuol dire solo trasmettere conoscenze ma va collegato anche all' educazione e alla formazione.Trovarsi a interagire iu una classe non è assolutamente facile in quanto bisogna progettare il proprio lavoro adattandolo alle esigenze del singolo alunno.In qualità d insegnante vorrei mostrarmi professionale cercando di essere seria ma allo stesso tempo aperta ossia pronta al dialogo,riuscendo a instaurare un rapporto sereno ma tuttavia controllato,lanciando gli giusti stimoli ma sapere attendere le dinamiche intellettive di ogni alunno,essendo chiara e innovativa soprattutto nella spiegazione.
In ultima analisi vorrei trasmettere agli alunni non solo conoscenze e competenze ,ma insegnare loro a vivere e a inculcargli l amore per il sapere.
Valeria Zampella
Buonasera a tutti! La caratteristica che secondo me ogni insegnante dovrebbe avere è la disponibilità! Disponibilità ad ascoltare, a rispiegare, ad aiutare gli alunni in difficoltà; anche disponibilità di tempo se vogliamo.. Un buon insegnante dovrebbe essere disponibile a riprogrammare, a cambiare, a seconda degli alunni che si trova davanti, ciò che aveva già stabilito. Non è così semplice quanto a dirsi, anzi mettere da parte se stessi e la propria vita per i propri alunni non lo è affatto, però è questa una delle caratteristiche più importanti in un insegnante!
RispondiEliminaSalve!
RispondiEliminaCredo che l'elemento chiave e indispensabile che un insegnate dovrebbe avere al fine di intraprendere un percorso educativo con l'alunno sia il saper SAPER COINVOLGERE. E' molto importante che l'insegnante abbia la capacità di trasmettere la sua passione e il suo interesse verso ciò che spiega. L'insegnante inoltre dovrebbe scegliere un linguaggio chiaro e lineare in modo tale che tutti i concetti, anche i più complessi, possano essere recepiti dall'alunno. In questo modo infatti nell'alunno si innesca una certa curiosità e attenzione verso la materia di studio e pertanto anche i risultati saranno migliori.
Giulia Campofredano
Ciao a tutti,
RispondiEliminasecondo il mio parere una delle tante caratteristiche che un insegnante dovrebbe avere è quella di valorizzare la dimensione AFFETTIVA,guadagnandosi così la fiducia e stima deli allievi,cosa a mio avviso,non molto semplice.Ovviamente non trascurando l'aspetto disciplinare e didattico. R.S.
Salve a tutti,
RispondiEliminariassumere in un’unica “caratteristica” ciò che ritengo debba possedere un buon insegnante diventa impresa a dir poco ardua perché tante sono le sfaccettature da curare e sviluppare. In linea di massima ritengo caratteristica peculiare di un buon insegnante possedere un buon metodo d’insegnamento che non dev’essere solo limitato alla conoscenza di un determinato ambito disciplinare ma deve soprattutto mirare a trasmettere in maniera chiara ciò che si deve far apprendere. Ciò implica riuscire ad avere un buon approccio con il gruppo classe che deve essere di continuo stimolato all’apprendimento di nuove conoscenze e all’acquisizione di nuove competenze per una costante crescita.
Angelica Lauriola
L'insegnante dev'essere intuizione, perché è da essa che deriva la voglia di conoscere e con la conoscenza la voglia di informare e di collaborare.
RispondiEliminaLa didattica ci insegna che il rapporto insegnante-alunno è simmetrico: uno insegna e apprende, l'altro apprende ed insegna.
Ecco, questa è la collaborazione. La reciprocità. L'intuizione dalla parte della cattedra e la volontà dalla parte del banchetto.
PC
Buonasera a tutti!!
RispondiEliminaL'insegnante deve COINVOLGERE gli alunni...deve creare con loro un rapporto di parità fatto di scambi reciproci. L'insegnante prepara il piatto, lo mostra ai suoi alunni, loro lo mangeranno ma ciò che conta è se vorranno imparare a farlo oppure dimenticheranno il suo gusto! Questo secondo me è l'insegnamento....tutto sta nella presentazione del piatto!
Alessia Laquintana
ciao a tutti =)
RispondiEliminacredo che la caratteristica prioritaria che un insegnante debba avere sia la TENSIONE EDUCATIVA, ossia protendere tutte le proprie forze alla crescita integrale dell'allievo sotto il profilo intellettuale, culturale e morale.Tale tensione si traduce nella ricerca di strategie educative ,mezzi e strumenti efficaci a tal fine. Essa inoltre, spinge il docente alla competenza , all'impegno e alla passione per il proprio lavoro.
M.N.
A mio parere ogni insegnante dovrebbe avere una buona dose di autocritica. Ritengo che sia fondamentale non smettere mai di aggiornarsi, di imparare, di sbagliare ma soprattutto di riconoscere i propri limiti. Ad un certo punto della carriera potrebbe sopraggiunge la convinzione che non c’è più nulla da imparare. Ritengo, invece, che un insegnante debba essere aperto al confronto con gli altri, e non temerlo, per ricavare una crescita personale da qualunque critica o suggerimento. Credo sia importante non temere mai il confronto anche se dall’altra parte c’è qualcuno più preparato di noi. Sapersi mettere in discussione spesso è difficile perché per farlo bisogna spogliarsi dell’orgoglio e di ciò che ci rende forti nelle nostre convinzioni, ma se chi insegna riesce ad acquisire un buon grado di autocritica ogni situazione potrà diventare un momento di crescita personale e professionale.
RispondiEliminaMRMDB
Ciao a tutti :)
RispondiEliminaProviamo a ragionare un po’!!!È difficile e forse anche un po’ riduttivo riuscire ad individuare una sola caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere. Il ruolo dell’insegnate è davvero qualcosa di più complesso di quanto possa apparire. A parte questo, pensandoci un po’ su e sperando di riuscire ad aver colto tutte le variabili, credo che un insegnante prima di tutto debba essere PROFESSIONALE. Essere professionali per me significa innanzitutto rispettare i propri alunni con i loro bisogni , significa avere una notevole sensibilità alla relazione educativa, avere una competenza organizzativa e una forte preparazione culturale, pedagogica e didattica al fine di indirizzarli allo sviluppo della propria personalità. Oggi però la professionalità richiede una sorta di “manutenzione” continua, perché gli alunni cambiano e modificano il loro modo di apprendere ,non apprendono più con le modalità di una volta. Cambiano i saperi da proporre agli allievi perché c’è una continua evoluzione ,aumentano le attese della società nei confronti della scuola, cambiano infine le tecniche della comunicazione. Bisogna affinare gli strumenti per osservarli, conoscerli, capirli, stimolarli e per capire i loro stili di apprendimento e le loro motivazioni.
M.S 91
EliminaSalve a tutti,
RispondiEliminacredo che la caratteristica più importante che un insegnante dovrebbe avere è la pazienza. è risaputo che con i bambini/ragazzi ci vuole un buon metodo, ma bisogna armarsi anche di molta pazienza nel ripetere concetti poco chiari o nel cercare di comprendere eventuali problemi del bambino. Inoltre bisogna essere sempre disposti ad aiutare l'alunno e a comprendere risposte poco carine o modi di fare antipatici che potrebbero avere molteplici cause. Anche in questo si rientra nell'ambito della pazienza, che ci consente di analizzare meglio eventuali situazioni che si potrebbero venire a creare in una classe.
MartinaQ
Buonasera a tutti,
RispondiEliminaE' stato difficile trovare una caratteristica che ,secondo me, debba avere un'insegnate.
All'inizio ho pensato all'EFFICACIA ma credo sia difficile definire un insegnante tale.
Credo che il “BUON” insegnante sia colui che costruisce un rapporto positivo tra l'alunno, la disciplina insegnata e il contesto in cui opera.
Deve saper conoscere in fondo se stesso e le proprie possibilità per individuare le giuste strategie, modulando così il proprio insegnamento in relazione alla pluralità della calsse.
ALESSIA ROMANDINO
Salve a tutti,
RispondiEliminaio credo che un buon insegnante debba mettere entusiasmo in tutto quello che fa affinchè riesca a trasmettere pienamente la passione per la sua disciplina.
Il buon insegnante deve essere capace di far entrare ogni suo alunno nel suo mondo e può riuscirci coinvolgendo con il suo entusiasmo.
Zaira Garofalo
Secondo il mio parere,ogni insegnante per dare maggiore valore alla propria funzione educativa nella scuola,oltre ad avere ovviamente,una preparazione professionale (che si acquisisce attraverso lo studio ,la ricerca,l'aggiornamento),dovrebbe avere come caratteristica principale quella della creatività.
RispondiEliminaL'insegnante deve creare un clima scolastico creativo,pieno di stimoli che incoraggi, nei bambini,lo sviluppo di un apprendimento spontaneo.
Amelia Franco
Difficile dare una risposta univoca a un simile quesito, soprattutto nel
RispondiEliminacontesto sociale in cui riversa attualmente il mondo della scuola. Molti
risponderebbero che il giusto valore sarebbe essere comprensivi con i
propri alunni; in altri termini accompagnarli nel loro percorso formativo
garantendogli un’attenzione a tratti vicina ad un senso di protezione. Quasi
come giustificare ogni loro comportamento con la fase di crescita che essi
stanno vivendo. A mio parere nulla di più sbagliato. Penso che la
caratteristica primaria che ogni insegnante dovrebbe possedere sia la
serietà. Un insegnante non può e non deve mai avere un rapporto
amichevole con il proprio alunno. Ciò per il semplice fatto che l’alunno, in
relazione all’età e alla libertà di cui può godere nell’ambiente scolastico,
finirebbe inevitabilmente per approfittarne al punto tale da prendere la
scuola quasi come un diversivo rispetto alla sala giochi. Per non parlare di
quei professori che si lasciano coinvolgere dai propri alunni in scherzi e
discorsi umoristici. Nulla di più sbagliato, soprattutto se si tratta di alunni
molto piccoli di età. Chiudo il mio pensiero aggiungendo che un vero
insegnante non ha bisogno dei propri alunni per sentirsi simpatico, bensì,
solo ed esclusivamente di quella capacità di persuadere, possibilmente
accompagnata da sottile ironia, tale da rendere una lezione leggera e allo
stesso tempo interessante. Maria Guida
Salve a tutti.
RispondiEliminaIo credo che un buon insegnante debba essere innanzi tutto UMANO.
Credo che questo sia l’aggettivo adatto, in quanto credo che includa al suo interno tutta una serie di caratteristiche positive che un insegnante deve avere.
Molte volte, purtroppo, gli insegnanti peccano su questo aspetto.
Quante volte si sente dire dai ragazzi “è un professore bravissimo,con un ottima preparazione,ma dal punto di vista umano…”. Potete immaginare come questa frase potrebbe terminare, ma siamo noi a scegliere il filane, in base al modo di relazionarci con i nostri alunni.
Gli insegnanti dovrebbero lavorare molto anche su questo.
Michela Montagano
salve a tutti,
RispondiEliminacredo che un insegnante debba essere per i suoi alunni un punto di riferimento, un modello da imitare, deve porsi nei confronti della classe in modo autorevole ma mai autoritario, un buon insegnante dovrebbe sempre avere un comportamento coerente con i principi che inculca,deve entrare in un rapporto empatico con i discenti e nella dinamica evolutiva del dialogo scolare deve saper cogliere i vari stili di pensiero e i diversi ritmi di apprendimento degli alunni. G.IOLLI
Ciao a tutti!
RispondiEliminaPenso che le caratteristiche che dovrebbe avere un buon insegnante siano molte: alcune fondamentali per poter svolgere questo mestiere,altre secondarie ma comunque importanti. Secondo me, un buon insegnante deve avere soprattutto la capacità di coinvolgere gli alunni e fare in modo che essi si interessino alla materia insegnata. Deve quindi essere prima di tutto lui a svolgere il suo lavoro con passione e con entusiasmo così da suscitare negli alunni interesse e curiosità verso la materia.
Lucrezia C.
Ciao a tutti,
RispondiEliminarispondere a questa domanda indicando una sola caratteristica non è semplice, perchè mi verrebbe voglia di fare una lista infinita.
Cercando di riassumere con una sola parola le qualità che tutti gli insegnanti dovrebbero avere, penso che quella per eccellenza sia: possedere COMPETENZE.
Soltanto con queste, l' insegnante potrà avere di fronte a sè una classe motivata ad apprendere, coinvolta, altrettanto competente e soprattutto autonoma.
All' insegnante infatti,secondo me, non basta solo conoscere per poter insegnare,ma deve anche saper insegnare!
C.S.!!
Salve a tutti.
RispondiEliminaCon una buona riflessione, devo ammettere che rispondere a questa domanda non è affatto semplice, in quanto non serve una sola caratteristica per essere un buon insegnante.
Per quanto mi riguarda, credo che come ogni altro lavoro, ciò che il maestro o il professore devono rappresentare, non è altro che una figura professionale, capace di facilitare quanto più possibile l'apprendimento disciplinare dei propri allievi; dunque, cosa comporta la professionalità? In effetti, essere professionali è come dire di avere tutte le caratteristiche fondamentali per svolgere il proprio lavoro, quindi se tra esse dovessi indicarne solo una, direi sicuramente che l'insegnante deve, in primo luogo, saper coinvolgere i propri alunni, appassionandoli alla materia d'insegnamento e a tutto ciò che la circonda.
In poche parole, è impossibile che un alunno apprenda bene se non viene stimolato l'interesse verso una disciplina; proprio per tale importanza, l'insegnante assume un ruolo fondamentale.
Emilio Rosario Pio Fiore.
Ciao a tutti!!!!!
RispondiEliminaQual è la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere???
Secondo me un insegnante deve essere gioviale e comunicativa, capace di instaurare un rapporto di reciproca fiducia con gli alunni in modo da renderli spontanei e favorire così un clima sereno in classe a tal punto da facilitare l’apprendimento nelle diverse discipline. E’ importante che le spiegazioni avvengono partendo il più possibile dal concreto, coinvolgendo gli alunni stessi attraverso domande stimolo in modo che la lezione risulti coinvolgente.
L’insegnante deve avere la capacità di favorire la socializzazione nel gruppo classe a tal punto che ogni alunno si senta a proprio agio e non si senta inibito nel chiedere spiegazioni. Naturalmente, è importante che la docente si aggiorni continuamente in modo da acquisire nuove strategie metodologiche.
M.T.
Salve a tutti,
RispondiEliminasono fermamente convinta che per essere un buon insegnante è necessario sicuramente conoscere la prorpia materia di insegnamento, ma questo non è sufficiente. Non basta infatti "sapere" per saper insegnare e a tal proposito ricordiamo Croce e Gentile, i quali erano sicuramente dei docenti preparatissimi ma dei pessimi insegnanti. A mio avviso, c'è un fattore che influisce in maniera rilevante nell'insegnamento ed è il grado di capacità dell'insegnante di stabilire un determinato rapporto con gli studenti. E' proprio la qualità di questo rapporto che è importante; ancor più di ciò che si insegna, è determinante il "modo" in cui l'insegnamento viene impartito. E' necessario cioè che l'insegnante si rapporti nel modo più corretto possibile con gli studenti, instaurando una relazione di reciproco rispetto.
C.D.M.
Salve,
RispondiEliminaper rispondere a questo post inizio con il dire che la professione dell'insegnante è caratterizzata "in primis" dal contatto con i propri allievi e quidi a mio avviso incentrata sulla dimensione relazionale.Questa è una competenza che non si ha già da subito ma si sviluppa attraverso un continuo lavoro di riflessione su di sè in relazione con l'altro.
L'insegnante deve essere presente nella relazione,saper entrare in contatto con gli alunni,deve osservare ed ascoltare,comprendere le richieste e i bisogni e deve anche essere disponibile a favorire la soluzione dei problemi relativi al loro vissuto scolastico senza però condizionare o "modellare"gli alunni.Tutto questo però mantenenendo sempre il rapporto insegnante/alunno,senza cadere nell'errore di confondere il proprio insegnante per un confidente o ,peggio ancora,un amico.In conclusione un insegnante deve sapersi relazionare instaurando rapporti positivi e affettivi con gli studenti mostrando interesse e nutrendo fiducia nelle loro potenzialità accompagnati dal piacere di trasmettere loro amore per la conoscenza.
F.PORRECA
Ciascun individuo, sin dalla nascita, non è una tabula rasa. Egli, infatti, è il risultato di fattori innati e di fattori socio-ambientali che influenzano inevitabilmente il corso della sua esistenza. A tale proposito, ritengo che un buon insegnante non possa prescindere da quanto un allievo già conosce, limitandosi a fornire una patina superficiale di informazioni che si sovrappongono. A mio avviso un vero educatore può considerarsi tale se è capace di tirar fuori "maieuticamente" le conoscenze ingenue dell'alunno e confrontarle criticamente con le nuove acquisizioni. Credo, pertanto, che l'esito di un efficace apprendimento dipenda sostanzialmente dal modo più o meno profondo con cui preconoscenze e nuove conoscenze dell'allievo si intersecano.
RispondiEliminaMarta Petrella
Buona Sera a tutti.
RispondiEliminaIo credo che la caratteristica più importante per un insegnante sia la CREATIVITA'. E’ risaputo che i bambini, soprattutto durante l’età tra i 6 e i 10 anni, frequentano l’ambiente scolastico controvoglia, preferirebbero di sicuro giocare e cose del genere. Credo, invece, che un insegnate creativo riesca a rendere meno pesanti e più interessanti le ore che passa con i bambini. Un insegnate con questa caratteristica potrà inventare dei giochi da far fare ai bambini, ad esempio a squadre, rafforzando i legami fra i compagni di classe, o potrà costruire una lezione intorno ad un cartone animato spiegandone la morale o raccontando il periodo storico in cui è ambientato, e molto altro ancora. Per me quindi la caratteristica più importante è questa e come diceva Gian Piero Bona "..Gli uomini comuni guardano le cose nuove con occhio vecchio, l'uomo creativo, osserva le cose vecchie con occhio nuovo..", spero quindi che i futuri insegnanti riescano ad essere persone creative per insegnare ai bambini a guardare il mondo con occhi nuovi e trasmettere ai propri alunni l’amore per quello che si fa.
Chiara Melito
Riflettendo su una caratteristica valida per tutti gli insegnanti ho pensato a molte cose, tra queste ne ho scelta una, che sento più vicina, e vorrei condividerla con tutti voi. Tutti gli insegnanti dovrebbero essere dei buoni osservatori, perché osservando i propri alunni possano individualizzare il proprio insegnamento e recuperare quelli meno “eccellenti”.
RispondiEliminaPace e Bene a tutti!
S.S.C.
Salve a tutti ^_^
RispondiEliminaCredo che un bravo maestro/a debba possedere molte qualità per svolgere al meglio il suo lavoro. Nonostante questo, ritengo che ne esista una, che per me, è più importante su tutte: l' OBIETTIVITA'. Un buon insegnante a mio parere non deve mai farsi condizionare dalle persone che ha di fronte, deve cercare sempre di agire e valutare in modo obiettivo trattando tutti gli alunni come meritano, senza fare alcun tipo di preferenza. E' pur vero che l'insegnante è un essere umano ed è legittimo che possa preferire un alunno piuttosto che un altro, ma non vuol dire che questo debba trasparire anche in classe nelle ore di lezione o debba influenzare la valutazione. Questa è la mia idea =)
Carmen Farina
Salve a tutti!
RispondiEliminaCi ritroviamo di nuovo qui stavolta per scegliere la Caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero,a nostro parere,possedere. Dopo aver a lungo riflettuto,ritengo che ciò che non può assolutamente mancare in un insegnante,maestro o professore che dir si voglia,sia la PROFESSIONALITÁ. Che cosa intendo io per professionalità? Prima di tutto competenza e preparazione a livello disciplinare;l’insegnante deve cioè possedere una conoscenza completa e profonda per lo meno della propria materia,ma anche una buona preparazione globale riguardante anche ambiti diversi dal proprio. Inoltre deve essere in grado di esporre ai suoi alunni,in maniera chiara e lineare,tutta la sua conoscenza(non utilizzo il termine trasmettere,poco gradito al professore)! So che queste possono sembrare cose banali e scontate,ma parlo per esperienza personale,e posso affermare che al giorno d’oggi ci sono ancora e purtroppo insegnanti che non solo non riescono a farsi capire dai propri alunni,ma che mostrano di avere delle vere e proprie lacune nella loro materia;e credo che questa sia la cosa peggiore,perché poi a risentirne sono solo ed esclusivamente gli allievi.
Ma un insegnante professionale deve anche essere obiettivo e mantenere lo stesso metro di giudizio con tutti i suoi alunni,lasciando da parte eventuali simpatie e antipatie;deve saper valutare,analizzare tutte le possibili situazioni che potrebbero verificarsi all’interno del gruppo classe,ed essere sempre pronto ad intervenire nella maniera più adeguata. E in ultimo ma non ultimo in ordine di importanza,per me un insegnante professionale deve saper educare i suoi alunni,nel senso letterale del termine;deve cioè saper “tirar fuori” il meglio dei propri ragazzi,motivandoli e stimolando continuamente la loro curiosità,in modo da rendere attivo ed efficiente il loro apprendimento.
Un cordiale saluto a tutti!
BASSI ANTONELLA
Buongiorno a tutti!
RispondiEliminaA mio parere una caratteristica che un'insegnate dovrebbe sempre avere è la preparazione,termine che dovrebbe riguardare sia l'ambito professionale che quello umano. Per quanto concerne l'ambito professione, secondo me, un'insegnate che è preparato è sicuro e trasmette sicurezza alla sua classe ed è pronto ad affrontare qualsiasi argomento in maniera del tutto 'lucida'. Per quanto riguarda il lato umano, un'insegnate che è costantemente in contatto con i suoi alunni, deve essere pronto ad affrontare gli eventuali problemi che potrebbe avere una classe o un singolo alunno, oppure sarebbe semplicemente pronto a capire le esigenze dei suoi alunni ed ad instaurare un ottimo rapporto 'professionale' con loro.
F.Ialonardi
Ciao a tutti!!!
RispondiEliminaHo riflettuto molto su qual è la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere. E sono arrivata ad una conclusione. Il docente deve possedere prima di tutto ottime capacità cognitive e conoscere la materia in modo organizzato e significativo tale che riesca a trasmettere agli allievi il suo sapere. Importante è anche la capacità del docente di promuovere entusiasmo intellettuale e il cercare di fornire all’allievo gli strumenti per concepire la materia secondo motivazioni personali per permettergli di farla propria.
Il successo dell’insegnante non è solo da collegarsi alla sua intelligenza ma soprattutto va ricondotto alla capacità comunicativa, alla chiarezza e scioltezza espositiva e all’organizzazione di attività di apprendimento cariche di immaginazione, sensibilità ed impegno.
Secondo me la caratteristica indispensabile che ogni insegnante dovrebbe avere, è la PAZIENZA.
Gli studenti,infatti, tendono ad ammirare l’insegnante oltre che per le capacità cognitive anche per caratteristiche come la comprensione, il buonumore, l’empatia, la lealtà. Purtroppo però ci sono insegnanti che insultano i bambini e li maltrattano. Ma i bambini non possono essere insultati per il semplice fatto che subendo comportamenti negativi da parte degli insegnanti, non riusciranno a rapportarsi facilmente con la materia. I bambini devono vedere nell'insegnante una persona che li guidi nella formazione scolastica, ma sopratutto una persona che si rapporti con le buone maniere, con garbo e delicatezza, altrimenti i bambini non faranno altro che allontanarsi e avere paura della maestra, cominciando addirittura ad odiare la disciplina.
scusate.. ho dimenticato la conclusione...
RispondiEliminaQuesto "odio" nasce dal trauma che infliggono le maestre che perdono facilmente la pazienza, offendendo e sgridando i bambini.
Non voglio dire che il bambino non deve essere mai sgridato, ma va rimproverato solo nel momento in cui commette errori sia di disciplina (es: disturba gli altri bambini, fa confusione) che di apprendimento (es: non porta i compiti). Ma non in modo aggressivo poichè bisogna considerare che sono dei bambini piccoli, non si può pretendere che capiscano gli argomenti come se fossero dei piccoli “scienziati”.
Concludo la mia riflessione dicendo che “LA PAZIENZA è LA VIRTù DEI FORTI” ;-)…
Ciao a tutti..
RispondiEliminaSecondo me la caratteristica importante che un insegnante deve possedere è il SAPERE, tutto parte da qui.
Un insegnate poco acculturato non può trasmettere nulla ai suoi alunni pur possedendo in sé altre caratteristiche importanti come la creatività, il sapersi rapportare, e così via. A cosa servirebbero se poi non avrebbe nulla da insegnare? E dico questo perché mi è capitato una volta di aver un insegnate che non sapeva nulla della sua materia e ha lasciato un intera classe nel buio per un anno intero.
Martina Bernardone
Per me, la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è l’efficacia. Lo so che l’insegnante perfetto non esiste, ma credo che ogni insegnante, se ben preparato e ben motivato, possa diventare efficace, cioè competente nella conoscenza e nell’attuazione delle strategie d’insegnamento, e capace di fornire valide indicazioni ai propri allievi perché imparino ad imparare!
RispondiEliminaS.A.D.
Ciao a tutti …
RispondiEliminaPenso che la caratteristica che più di tutte deve contraddistinguere un insegnante è la PROFESSIONALITA’ intesa sia come il livello di preparazione culturale, reso efficace ed operativo dalle competenze messe in atto “durante” le metodologie di insegnamento, sia come valorizzazione degli stili cognitivi di ogni alunno, potenziando il mix di intelligenze e abilità pronte a collaborare e arricchirsi fra loro; nello stesso tempo è proprio l’insegnante che deve rendere versatile il proprio stile cognitivo a seconda del bambino che ha di fronte affinché non lo possa né svalutare né enfatizzare.
Amelia
Salve a tutti!!!
RispondiEliminaLa caratteristica che dovrebbe accomunare la maggior parte degli insegnanti è la capacità di far relazionare l’alunno con la materia. Facendo ciò l’alunno si sente più motivato e quindi riesce a trasformare la materia in qualcosa di proprio ed applicarlo nella vita di tutti i giorni. Un classico esempio che potrei fare è quello della fisica dove l’alunno spesso è costretto a studiare solo delle formule non riuscendo a capire a cosa potrebbero essere utili nella quotidianità. Il problema potrebbe essere risolto attraverso esperimenti che non sempre vengono fatti. Questo è solo uno dei tanti esempi ma ne potrei citare molti altri. Oltre alle sperimentazioni laboratoriali un’efficace proposta potrebbe consistere nella cooperazione degli alunni attraverso lavori di gruppo così che anche i bambini con patologie possano integrarsi nel migliore dei modi. Purtroppo oggi non tutti gli insegnanti hanno questa visione poiché si pensa troppo al dispendio di tempo e di denaro a scapito della formazione dei propri alunni.
Alba Morrone
Salve a tutti :)
RispondiEliminaPer quanto mi riguarda la caratteristica che dovrebbero possedere tutti gli insegnanti è la capacità di saper osservare i propri alunni per carpirne lo stato d’animo, il modo di relazionarsi, il posto che occupano nel contesto classe e le peculiarità del carattere. In questo modo l’insegnante ha molti più elementi per intervenire e per valutare l’alunno. Un alunno che vive l’esperienza della scuola in modo sereno ha maggiori possibilità di dare il meglio di se stesso.
Quici Raffaella
Salve,
RispondiEliminasecondo me un buon insegnante dovrebbe, al di la delle competenze disciplinari, avere la capacità di MOTIVARE.
C'è un famoso detto che recita: "non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire", penso infatti, che l'insegnante può promuovere adesione e consenso verso la sua disciplina ( qualunque essa sia) motivando i suoi alunni, fornendo loro conessioni tra ciò che stanno apprendendo e la realtà in cui vivono.
Solo se si sà motivare, secondo me, si possono ottenere risultati; l'insegnate può essere anche competente, simpatico, materno, carismatico ecc(qualità,tra l'altro soggettive),ma questo non basta per far apprendere una disciplina.
Credo che bisogna creare un buon clima d'aula e sopratutto far leva sugli alunni dando loro uno scopo a ciò che stanno apprendendo.
Veronica Bonelli
Ciao a tutti!
RispondiEliminaParlare di una sola caratteristica che tutti gli insegnante dovrebbero avre può sembrare un lavoro semplice, ma non lo è affatto. Sono tante le caratteristiche che accomunano l’insegnante, e ognuna con una propria importanza.
La caratteristica che ritengo sia più importante è quella chiamata “Fading”.
L’insegnante deve, quindi, imparare ad imparare e di conseguenza promuovere quegli aspetti che rendono l’individuo davvero autonomo: l’individuo riesce a procedere autonomamente e l’insegnante diventa così superfluo! Anche se questo meccanismo richiede del tempo per realizzarsi, è un meccanismo efficace: l’individuo deve poter scegliere da solo e deve essere sempre più capace di risolvere i veri problemi della vita una volta terminato il percorso scolastico.
Giovanna Lisella
Salve a tutti!
RispondiEliminaCredo che la caratteristica che un insegnante dovrebbe avere sia la creatività.
Infatti, la creatività consiste nella capacità di dare vita a qualcosa di nuovo, di andare oltre la dimensione della quotidianità.
La creatività è la capacità di trasformare e ricostruire la realtà attraverso il rapporto dinamico tra logica e fantasia, tra ragione e immaginazione.
Credo che la creatività possa aiutare un insegnante a coinvolgere e motivare gli alunni nelle varie attività didattiche.
A.D.F.
Salve a tutti =)
RispondiEliminaLa caratteristica che un insegnante dovrebbe sicuramente avere è quella di essere COINVOLGENTE
… spiegare, raccontare, insegnare qualcosa di difficile e pesante fa calare spesso/ sempre l’attenzione…. Ma raccontare coinvolgendo tutti, rendendo i bambini attivi, rende la lezione più divertente e molto più seguita. In fondo chi di noi non ha mai voluto sentire una lezione su Leopardi come se fosse una fiaba?
Ila
Salve a tutti =)
RispondiEliminaLa caratteristica che un insegnante dovrebbe sicuramente avere è quella di essere COINVOLGENTE
… spiegare, raccontare, insegnare qualcosa di difficile e pesante fa calare spesso/ sempre l’attenzione…. Ma raccontare coinvolgendo tutti, rendendo i bambini attivi, rende la lezione più divertente e molto più seguita. In fondo chi di noi non ha mai voluto sentire una lezione su Leopardi come se fosse una fiaba?
Ila
A mio parere, la caratteristica che tutti gli insegnanti dovrebbero avere è l’EFFICIENZA, ossia la capacità di azione con il minimo scarto di tempo impiegato. Un insegnante efficiente non può essere né un insegnante che esclude tutti gli allievi che trovano difficoltà nello studio, né un insegnante che premia tutti solo per dimostrare a livello meramente quantitativo la propria capacità. L’efficienza è, dunque, collegata agli obiettivi prefissati, pertanto un insegnante è efficiente se è capace di programmare. Egli presenta la lezione in maniera strutturata, fornendo agli alunni indicazioni chiare e concedendo loro il tempo necessario all’esercitazione e alla riflessione. Tuttavia, io ritengo che l’efficienza non sia legata esclusivamente alla programmazione, ma comprende una serie di altre competenze didattiche. Gli insegnanti efficienti, a mio parere, si aspettano il massimo dai propri alunni e sanno porre obiettivi appropriati per ogni studente, tenendo conto sia degli alunni più dotati sia di quelli con maggiori difficoltà, attraverso un processo di personalizzazione. Inoltre, l’insegnante efficiente coinvolge attivamente gli alunni durante la lezione, ponendo loro domande e inducendo loro a ragionare. Alla lezione frontale, affianca il lavoro individuale e quello di gruppo, per stimolare la riflessione e l’esercitazione. Mentre gli alunni lavorano, l’insegnante efficiente monitora la loro concentrazione e la loro comprensione. Inoltre, l’efficienza nell’insegnamento è legata anche alla gestione del tempo: l’insegnante efficiente pianifica il tempo in maniera accurata ed intelligente. In questo modo gli alunni imparano a gestire il proprio tempo e a rispettare il tempo assegnato per lo svolgimento dei compiti. Per quanto riguarda la valutazione, secondo me, l’insegnante efficiente non solo utilizza numerose tecniche di verifica e valutazione, ma si adopera perché gli allievi imparino a valutare da soli il proprio lavoro e a porsi da soli obiettivi di miglioramento. Infine, l’insegnante efficiente ha una strategia chiara per gestire gli alunni: nella classe prevale l’ordine e gli alunni percepiscono sicurezza e stabilità. Questa strategia è, secondo me, un mezzo per raggiungere un fine: non disperdere tempo ed energie, far sì che gli alunni abbiano il maggior tempo possibile per concentrarsi e massimizzare le opportunità di apprendimento. L’efficienza è, dunque, una caratteristica fondamentale, che ogni insegnante dovrebbe possedere, in quanto gli insegnanti efficienti riescono ad ottenere la concentrazione della maggior parte degli alunni durante la lezione, e il ritmo delle loro lezioni procede in modo naturale, con un giusto equilibrio tra l’interattività con l’intera classe, la lezione frontale, il lavoro individuale, il lavoro di gruppo, la gestione della classe, le verifiche e le valutazioni.
RispondiEliminaDaiana Panichella
Salve a tutti, penso che LA caratteristica principale che ogni insegnante dovrebbe avere sia la PASSIONE, MOTIVAZIONE con la quale riuscire a trasmettere ai suoi allievi non solo i saperi, cosa del tutto fondamentale per far sì che ognuno di loro ampli il suo bagaglio culturale, ma soprattutto trasmettere loro la curiosità e la motivazione ( che forse in questo ultimo periodo si sta perdendo) che li accompagni in questo percorso della loro vita chiamato SCUOLA! M.G.
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